Si è svolta a Roma venerdì scorso nella sede della Luiss Guido Carli di viale Romania, la cerimonia di consegna del Premio di Laurea in memoria di Francesco Mansutti, iniziativa promossa dall’università in collaborazione con l’Associazione Francesco Mansutti Ets, che dal 2023 assegna due riconoscimenti a tesi di laurea triennali, magistrali o a ciclo unico sui temi del settore agrario e alimentare in ambito economico, giuridico e fiscale. Francesco, brillante studente Luiss di Economia e Management e successivamente di Amministrazione, Finanza e Controllo, aveva concluso entrambi i percorsi con la medaglia al merito come miglior studente.
“Siamo felici della sinergia con la Luiss Guido Carli – ha dichiarato Franco Mansutti, padre di Francesco, ringraziando università e studenti – che ringrazio a nome mio e della mia famiglia per l’organizzazione di questa terza edizione, perché insieme continuiamo a promuovere la cultura dello studio a cui Francesco ha sempre rivolto interesse e attenzione. Desidero ringraziare tutti gli studenti che hanno partecipato con tesi brillanti e vicine ai principi di sostenibilità e innovazione in cui Francesco ha sempre creduto. Questo premio, insieme alle altre iniziative portate avanti dall’Associazione, è il modo per continuare ad andare avanti, attraverso il lavoro e la dedizione, oltre che al supporto di tutti gli amici che continuano a non farci mancare vicinanza e affetto”.
La commissione, composta dal professor Giovanni Fiori, dal dottor Franco Mansutti e dal dottor Andrea Ascenti, ha premiato Giacomo Palumbo per la tesi magistrale “The Impacts Of Deforestation On Corporate Business: Addressing Risks And Harnessing Opportunities In A Changing Landscape” e Fabrizia Celentano per la tesi triennale “L’evoluzione dell’Agri-Food Tech e le nuove startup innovative”.
“Sono molto onorato di essere qui e di ricevere questo premio che riconosce il mio studio. – ha affermato Palumbo – Il lavoro della mia tesi è stato impegnativo ed è molto attuale. Spero che l’impulso derivato dalla mia ricerca possa essere di spunto per tante imprese”.
“Questo premio è un onore, ringrazio la Commissione per il valore riconosciuto al mio progetto di ricerca – ha affermato invece Celentano – Trasformare la memoria di Francesco in azione di supporto per i giovani è una cosa enomiabile. Grazie a questo premio ho ritrovato un po’ di speranza per il futuro per me ancora così incerto”.









