Presentato il progetto ‘Via Appia Regina viarum’ al Foro Appio

È stato presentato ieri alle ore 15.30, presso il Foro Appio Mansio Hotel a Latina, il progetto ‘Via Appia Regina viarum’.

All’evento hanno partecipato il Prefetto di Latina Maurizio Falco, il Soprintendente dei Beni Culturali Dott. Francesco Di Mario, il Direttore Polo Museale del Lazio Dott. Stefano Petrocchi, il presidente della Camera di Commercio Giovanni Acampora, il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli, Laura Acampora e Angela Maria Ferroni in rappresentanza del Ministero della cultura Segretariato Unesco oltre ai sindaci del Comuni che hanno sottoscritto il protocollo.

Il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli:
“rappresenta una enorme opportunità anche per il nostro territorio, uno stimolo ed una motivazione per tornare a lavorare insieme e sentirci di nuovo unico territorio: la via Appia ci unisce, è qualcosa di fortemente identitario che deve essere collante per una vera sinergia, vedere insieme amministratori ma anche operatori economici della provincia. Quello che è un luogo ricco di storia diventa un progetto attorno al quale ricostruire l’identità dell’intera comunità pontina e del territorio. La Provincia ha investito per ora 100mila euro per il 2023 con l’obiettivo di ricostruire un sistema unico che tenga insieme economia e Comuni”.

Le due rappresentanti del segretariato Unesco del Ministero della cultura, Angela Maria Ferroni e Laura Acampora:
“Il Ministero ha scelto questa arteria bene archeologico nonostante fosse un’operazione complessa – ha spiegato la Ferroni – e per avviarla sono stati necessari molti sopralluoghi da Roma a Brindisi, oltre 200 chilometri con 22 tratti e il coinvolgimento di Regioni, Province, Comuni e associazioni. Su questa strada hanno viaggiato e viaggiano persone, idee, fedi religiose: l’Appia ha un valore universale e superato primo step di verifica a fine settembre partiranno i sopralluoghi”.

“Siamo riusciti ad imboccare il perso giusto – ha aggiunto la Acampora – in tempi molto brevi rispetto a quelli delle candidature Unesco anche in collaborazione con la Rai che ha realizzato due documentari: fondamentale è stato il coinvolgimento delle scuole e la collaborazione con la casa editrice Panini che edita Topolino”.

Oggi venerdì 21 aprile dalle 10.30 alle 12 presso l’istituto ‘San Giuseppe’ di Terracina si terrà il Laboratorio “La Via della Storia” in occasione dell’uscita del numero speciale di Topolino 3518 in edicola da mercoledì 26 aprile, dal quale prenderà avvio la storia a fumetti in 5 episodi Topolino e la via della storia, un viaggio nel tempo e nello spazio lungo la Via Appia Antica in compagnia di Topolino e amici, scritta dallo sceneggiatore Francesco Artibani.

Domani a Minturno sono previste ben due iniziative: alle ore 14.30 il Laboratorio “La Via della Storia”, rivolto ai bambini di età compresa tra i 7 e i 10 anni, che sarà tenuto da artisti ufficiali Panini Disney, il disegnatore Marco Palazzi e lo sceneggiatore Francesco Artibani che ha scritto la storia in uscita dal 26 aprile su Topolino. Il laboratorio ha posti limitati e dovrà essere prenotato inviando un messaggio WhatsApp al numero 334.1129226, indicando nome, cognome ed età del partecipante. Poi, a partire dalle ore 16 la scena si sposterà sull’Appia ed in particolare su uno dei tratti meglio conservati dell’intero tracciato, situato all’interno del Comprensorio Archeologico di Minturnae.

L’area si animerà con l’evento ‘Origines’, che attraverso personaggi in costume d’epoca racconterà i mille volti dell’Appia narrando la storia, le tecniche costruttive e le scene di vita che caratterizzarono il tracciato della più importante strada romana.
Francesco Di Mario, Sovrintendente Beni culturali:

“Ci sarà bisogno di sinergia nella progettazione e realizzazione il territorio della provincia Latina è assolutamente strepitoso”.

Marco Musmeci del Polo museale del Lazio:
“Si sta facendo gioco di squadra non parliamo di vincoli ma di tutele: questa è una partita coraggiosa ma serve maestrìa nel saperla gestire”.
Il presidente della Camera di commercio Giovanni Acampora:

“L’ente camerale non può non essere in questo progetto – ha sottolineato – punta a creare un valore aggiunto a luoghi e siti che sono nostro patrimonio”.

A chiudere i lavori il Prefetto di Latina Maurizio Falco che nel suo intervento ha voluto mettere in luce l’importanza della Provincia quale ente di gestione del territorio e punto di riferimento per le amministrazioni. Poi un passaggio sull’importanza di coinvolgere le giovani generazioni, i ragazzi, attraverso iniziative nelle scuole e del rendere il bello, il nostro patrimonio, fruibile per l’economia e accessibile a tutti.