Fatti troppo sconvolgenti per restare impuniti e nascosti dal silenzio: per questo, i consiglieri comunali di minoranza di Priverno, hanno richiesto la convocazione urgente di un consiglio comunale straordinario, fissato per il 15 maggio, in seguito alla grave aggressione avvenuta nel parcheggio del Castello di San Martino durante una festa, tenuta da un privato, che detiene la concessione pluriennale dello storico immobile.
In quella situazione, due fratelli albanesi sono stati feriti con armi da taglio da parte di un gruppo di persone di origine egiziana, episodio che ha destato forte allarme nella comunità. Uno degli aggressori è stato identificato e denunciato per lesioni aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, mentre proseguono le indagini per rintracciare gli altri coinvolti.
I consiglieri firmatari – Antonio Di Giorgio, Antonietta Bianchi, Rosa Maria Fania (Fratelli d’Italia), Domenico Pucci (Forza Italia), Ernesto C. Desideri (Agenda per Priverno) e Yuri Musilli (Lega) – hanno espresso preoccupazione per quella che ritengono essere una crescente ondata di criminalità nella città. Nel chiedere il confronto in aula consiliare, è stata sottolineata la necessità di affrontare con serietà il tema della sicurezza urbana, non più liquidabile come un problema marginale o isolato.