Priverno, il parcheggio di Fossanova resta al buio e la rotonda della Fornace con l’asfalto da rifare

Passano i giorni e le settimane ma le questioni del parcheggio della stazione di Fossanova al buio e quello della Rotonda in località La Fornace sulla via Marittima pericoloso come traiettorie e ancora di più al buio, rimangono irrisolte. Specialmente per quanto riguarda l’asfalto ormai compromesso alla rotonda, sono cadute nel vuoto anche le anticipazioni rilasciate dal Commissario Andrea Polichetti la scorsa settimana. Sull’argomento ritorna Federico D’Arcangeli: Sull’argomento torna come un fulmine Federico D’Arcangeli che ci mette in mezzo anche la vicenda del parcheggio della stazione di Fossanova al buio: “Nemmeno quei palliativi annunciati (un po’ di asfalto alla Fornace o dei fari di emergenza al parcheggio della stazione) vengono ancora messi in pratica. E’ incredibile”. D’Arcangeli sparte la sua dissertazione cominciando dal parcheggio della stazione: “Si può operare un qualche intervento ancorché parziale e provvisorio, che riporti un po’ di luce in quell’area ? Quale è stato l’errore (oltre alle vicende contrattuali con la società che attualmente gestisce l’illuminazione pubblica )? Un eccesso di assorbimento delle lampade rispetto alla potenza disponibile? Ma non sono lampade a LED? Possibile che qualcuno abbia commesso un errore progettuale del genere in un periodo storico in cui il risparmio energetico è questione fondamentale? Se di questo si tratta, si possono sostituire le lampade? O c’è proprio bisogno di una nuova cabina? Non è il caso di affrontare una problematica che comporta il discorso della sicurezza dei pendolari?”. Sulla questione rotonda, i quesiti posti sono altrettanto efficaci: “Chi ha autorizzato, in quelle condizioni, l’apertura di quello svincolo? Completamente buio, senza alcuna segnalazione luminosa, clamorosamente mal disegnato e peggio realizzato. L’imbocco per chi viene da Fossanova rischia di diventare una trappola mortale. Il fondo a tratti è completamente dissestato. Al netto degli impicci burocratico amministrativi si può pretendere comunque il minimo di sicurezza? Altrimenti venga chiusa ripristinando la vecchia viabilità”.