Possono 20 minuti fare la differenza? Nel caso di una 27enne dipendente della ASL e in servizio a Priverno, decisamente si. La ragazza in questione, lo scorso 25 gennaio, senza giustificato motivo, ha chiuso lo sportello di prenotazione con circa 20 minuti di anticipo sul normale orario di lavoro, non consentendo il legittimo accesso al servizio ad alcuni utenti già in coda. Utenti che hanno comunicato l’irregolarità di cui erano stati vittime ai Carabinieri che, giunti sul posto, hanno provveduto ad elevare la denuncia nei suoi confronti.