Qualità della vita, Latina ai minimi storici

Foto di Marcello Milanese

La qualità della vita a Latina, in un’indagine del 2025 del Sole 24 ore, lancia un segnale preoccupante. Il territorio pontino si trova nelle ultime posizioni a livello nazionale per il benessere dei bambini, giovani e anziani.

La qualità della vita per i più piccoli, 0-14 anni, evidenzia delle criticità, in quanto la provincia rispetto al 2024, peggiora di tre posizioni arrivando al 96° posto su 107 province. La mancanza di servizi scolastici è tra i principali problemi: le scuole con mensa fanno scivolare la provincia al 102° posto e quelle con la palestra all’86°. Il dato sui delitti denunciati dei minori si colloca al 98° posto e inoltre è molto bassa anche la presenza dei pediatri 92°. Il dato che fa peggiorare il tutto è la retta della mensa scolastica, di cui Latina è tra le prime cinque province, in cui c’è un grande squilibrio tra costo, qualità e servizi.

La situazione dei giovani, 15-18 anni, perde 12 posizioni arrivando al 103°. I dati evidenziano una bassa percentuale di laureati, pochi eventi musicali e culturali, e una bassa partecipazione alla vita pubblica. L’unico dato positivo è l’imprenditoria giovanile, che sale al 20° posto.

Infine per la fascia over 65, il nostro territorio si ferma all’87° posto. La provincia riscontra una scarsità di geriatri, un numero basso di biblioteche e una bassa funzione dei servizi comunali.