Ricettazione auto, Cori al centro di un’operazione internazionale di polizia

Una veduta di Cori

Individuato a Cori il terminale di un’attività illecita di import ed export di auto. Si tratta di un 30enne, già noto alle forze dell’ordine, indagato per ricettazione.

Gli agenti del Commissariato di Cisterna in sinergia con il Servizio di collaborazione internazionale tra polizie e il Polizei Praesidium di Bonn della Polizia Tedesca, sono intervenuti a Cori, recuperando l’auto sottratta illecitamente ad un noleggiatore tedesco.

La sinergia creata tra il personale del Commissariato con i colleghi tedeschi ha consentito infatti di trovare la potente e nuovissima Golf Gti parcheggiata nelle strade del centro di Cori.

Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria è stato effettuato un appostamento che ha consentito di individuare il 30enne che con fare circospetto e dopo diversi passaggi in zona, aveva deciso di salire a bordo dell’autovettura tentando di dileguarsi rapidamente.

Bloccato con l’accusa di ricettazione, gli agenti hanno proceduto al sequestro dell’auto, successivamente restituita ad un funzionario della società tedesca di noleggio giunto in Italia.

Il trentenen accusato di ricettazione, S.N. corese di origini maghrebine, è noto alle forze di polizia in quanto dedito all’acquisizione in forme illecite di potenti autovetture che, debitamente “lavorate “ e  clonate, con la dotazione  di targhe documenti e segni matricolari contraffatti, venivano successivamente immesse tramite i porti toscani, liguri e francesi nel mercato automobilistico del Nord Africa .

Ciò avveniva anche grazie ad una rete di “corrieri” cisternesi ed apriliani più volte sorpresi dalla Polizia italiana e francese, in procinto di imbarcare le auto, in particolare dai porti di Marsiglia e Livorno.