E’ arrivata ieri sera la decisione dei Comuni di Gaeta e Minturno di posticipare il rientro a scuola al 24 settembre. In mattinata i sindaci avevano fatto fronte comune con l’assessore regionale Di Berardino, ma la Regione era rimasta ferma: le lezioni riprendono il 14 settembre.
Ha però lasciato i primi cittadini liberi di scegliere se posticipare o meno a dopo il referendum. Sul piatto un risparmio dovuto alla doppia sanificazione e qualche giorno in più per preparare plessi e aule. Risparmio per i Comuni, ma non certo per le famiglie che dovranno sostenere i costi di bambini e ragazzi a casa per un’altra settimana senza centri estivi che avrebbero anche allungato il periodo, ma non lo hanno fatto perché la data del 14 sembrava ormai certa.
Invece a pochi giorni dalla riapertura ecco che si rimette tutto in discussione. Altri Comuni potranno seguire l’esempio che per primo è stato dell’amministrazione comunale di Monte San Biagio. Ogni sindaco potrà farsi carico della responsabilità politica della scelta.