Rischio sismico a Latina, siglato il protocollo Federlazio – Ordine degli Ingegneri

Sottoscritto oggi presso il Comune di Latina il il protocollo d’intesa tra Federlazio e Ordine degli Ingegneri in merito alla valutazione del rischio sismico per gli stabilimenti industriali. La firma del protocollo è stata preceduta dal convegno su “L’importanza della valutazione del rischio sismico nei luoghi di lavoro”. All’incontro hanno partecipato il Presidente di Federlazio Latina, Antonella Zonetti e il Direttore, Saverio Motolese.

GLI OBBIETTIVI DELL’ACCORDO

Le parti hanno avviato una collaborazione mirata ad individuare attività condivise, volte al raggiungimento di una serie di obiettivi: redisporre procedure e standard per l’affidamento ai professionisti tecnici degli incarichi relativi ad un indagine preliminare ed eventuale successiva attività professionale propedeutica ai lavori di miglioramento sismico degli edifici industriali, al fine di promuovere una maggiore sicurezza degli stessi in caso di evento sismico; stabilire procedure e standard per assicurare la predisposizione di un programma attuativo per  l’individuazione delle imprese più idonee allo svolgimento di tali interventi; individuare criteri oggettivi per definire gli incarichi di progettazione, direzione dei lavori, coordinatori della sicurezza, contratti di appalto, collaudi, perizie, certificazioni e diagnosi sismiche, per le finalità del presente protocollo; concordare forme idonee di pubblicità dei convegni e dei seminari informativi e formativi che si terranno in stretta collaborazione fra Federlazio e Ordine; valutare una possibile strategia comune per ottemperare agli obblighi di formazione previsti a carico degli Ingegneri iscritti all’Albo e dei soci di Federlazio ai sensi della normativa citata in Premessa, organizzando appositi corsi di formazione congiunta al fine di approfondire tematiche comuni a tutti i professionisti ed agli imprenditori; predisporre pubblicazioni a scopo divulgativo, approfondendo soprattutto gli aspetti relativi a: sicurezza delle costruzioni, aspetti strutturali statici e sismici sia delle strutture in elevazione che di quelle in fondazione, aspetti di carattere impiantistico di ogni tipo e settore; partecipare a seminari e tavole rotonde su problematiche di comune interesse sul tema “edifici industriali”, presentando contributi congiunti; proporre ai propri associati e iscritti soluzioni e procedure condivise per tutelare, incentivare e mantenere la messa in sicurezza degli edifici industriali.

IL SALUTO DEL SINDACO

Prima del convegno ha fatto gli onori di casa il sindaco, Damiano Coletta. «Ho molto apprezzato quest’iniziativa e il protocollo d’intesa che ne scaturirà e che servirà ad avviare un percorso di valutazione dello stato di sicurezza sismica degli edifici industriali che ospitano luoghi di lavoro» ha detto il Sindaco. «Visto che si parla della tutela dei lavoratori, di nostri concittadini – ha aggiunto – il Comune garantirà la sua disponibilità anche a partecipare ad incontri di divulgazione sulla tematica della salvaguardia e sicurezza sismica delle costruzioni esistenti. Confermo l’impegno dell’Amministrazione – ha ribadito Coletta – ad investire sulla diffusione della cultura della manutenzione ordinaria, utile nel caso specifico a non mettere a rischio l’incolumità dei lavoratori e a prevenire i danni umani e materiali provocati da eventuali eventi sismici».

L’INTERVENTO DI MOTOLESE

Il direttore di Federlazio ha sottolineato l’importanza del protocollo, “grazie al quale tutte le aziende che ne faranno richiesta avranno la possibilità di fare effettuare, da un ingegnere/tecnico specializzato, un sopralluogo gratuito per verificare la lo stato dell’arte del proprio stabilimento rispetto ai criteri anti sismici e rispetto alla normativa vigente in materia”. Il direttore ha poi parlato della sollecitazione arrivata dall’Ordine degli Ingegneri, utile “per capire se veramente le aziende del territorio sono a norma con i criteri antisismici e per capire meglio qualcosa in più del nostro territorio dal punto di vista sismico”. Motolese ha poi sottolineato l’importanza della prevenzione: “A maggior ragione se pensiamo che la pianura emiliana e soprattutto le aziende che si trovano lì sono speculari al nostro territorio e alla tipologie delle nostre industrie”.

L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE ANTONELLA ZONETTI

“Una firma che assume ancora più importanza se inquadrata in un momento storico come quello che stiamo vivendo con la ferita, ancora aperta, di quello che lo scorso mese di agosto è successo nell’alto Lazio. Federlazio da tempo ha stretto una profonda collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri che rappresenta un importante punto di riferimento, per noi imprenditori, per quanto riguarda la sicurezza nelle nostre aziende. Molte volte gli ingegneri di cui ci avvaliamo, per la loro consulenza, diventano parte integrante delle nostre attività e nostri preziosi consiglieri. Il Protocollo di oggi, dunque, ha lo scopo di sensibilizzare tutti gli imprenditori sull’importanza e sulla necessità di fare controllare gli stabilimenti industriali per evitare e prevenire tragedie umane ed economiche come quelle dell’Emilia, regione assolutamente speculare al nostro territorio anche come tipologia di costruzione dei capannoni industriali”.