Roccagorga, la verità della maggioranza sul caso dell’azienda Vola

La maggioranza del sindaco di Roccagorga Nancy Piccaro interviene in merito alle polemiche relative al ritardo dei pagamenti degli stipendi dei lavoratori dell’azienda Vola.

Il gruppo consiliare “Tradizione e futuro” chiarisce alcuni aspetti sulla vicenda che in questi giorni ha tenuto banco nel piccolo centro lepino. Il primo punto riguarda il fatto che il ritardo dei pagamenti in favore dei lavoratori si è registrato “nonostante il Comune avesse versato regolarmente il contributo in favore dell’azienda”. Il secondo punto riguarda le responsabilità in merito alla vicenda.

“A tal proposito – si legge in una nota stampa del gruppo consiliare -, giova precisare come tale ritardo non sia in alcun modo imputabile a comportamenti attuali ma è stato causato esclusivamente da un modo di gestione a dir poco negligente dell’Azienda Vola e dei diritti dei suoi lavoratori che c’è stato dalla sua costituzione ad oggi”.

Secondo la ricostruzione del gruppo consiliare di maggioranza il 2 maggio 2019 sarebbe pervenuta “una cartella esattoriale dell’Agenzia delle Entrate di Latina con la quale si intimava l’Azienda Vola a pagare un totale di 110.740,16 euro per mancato versamento di tributi pregressi”. “Cartella che – aggiungono i consiglieri -, per qualche oscuro motivo, è stata negligentemente ignorata determinando così un’azione esecutiva da parte dell’Agenzia delle Entrate nei confronti dei conti dell’ente strumentale che in seguito a ciò risultano pignorati”.

La domanda che oggi pone la maggioranza è la seguente: “In che cosa ha consistito in concreto il ruolo di chi gestiva la parte contabile, amministrativa e politica dell’Azienda se si è arrivati a tal punto?”

Il gruppo “Tradizione e futuro” parla di un “deprecabile comportamento di chi ha tenuto all’oscuro di questa inadempienza l’attuale Amministrazione comunale impedendo così un tempestivo intervento che avrebbe evitato una situazione di estrema gravità come quella delle scorse settimane”.

“Emerge, in tutta evidenza, la mala gestione di questi anni che ha inciso fortemente sui diritti dei lavoratori, i quali, in prossimità del Natale, hanno rischiato di trovarsi senza stipendio nonostante l’erogazione del contributo comunale fosse avvenuta correttamente e tempestivamente”, attacca il gruppo di maggioranza.

“La situazione – concludono – è stata affrontata e in parte risolta grazie all’impegno dell’Amministrazione e dei dirigenti comunali ma, alla luce di quanto detto, si rende necessario porre in essere, con l’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione, un’opera informativa a tutta la collettività sullo stato dell’azienda che merita sicuramente una totale revisione amministrativa, organizzativa e contabile da cui ripartire per renderla più efficiente, competitiva e moderna a tutela dei lavoratori e della collettività”.