Sabaudia, educazione ambientale: riprende il corso della rete delle scuole

Il personale dell’Ente Parco Nazionale del Circeo a Sabaudia ha organizzato per il 5 e il 7 settembre prossimi, i primi due incontri previsti dal corso di formazione della rete delle Scuole per le buone pratiche per l’educazione ambientale, che coinvolgeranno, come per la scorsa edizione, gli insegnanti, il personale Ata e i genitori.

Gli obiettivi

Il corso, che si svolge presso la sala proiezioni del centro visitatori dell’Ente Parco, dalle ore 9,30 alle 17,30, ha come scopo principale quello di definire obiettivi ed azioni condivise per il prossimo anno scolastico; oltre che rafforzare la metodologia di lavoro e le esperienze, al fine di produrre progetti efficaci e condivisi. Argomento delle due giornate sarà: “la scuola come modello pratico e didattico, di uso sostenibile di materia ed energia: dall’aula al cortile, dalla casa all’ambiente”.

La rete delle scuole per le buone pratiche per l’educazione ambientale, è coordinata dalla scuola Giuseppe Giuliano di Latina, e comprende gli istituti comprensivi di via Tasso, via Bachelet, l’istituto comprensivo Frezzotti Corradini, quelli di Borgo Faiti e Borgo Sabotino, il liceo Scientifico Majorana di Latina, l’istituto comprensivo Lelia Caetani di Latina Scalo, l’istituto comprensivo Alessandro Volta, l’istituto comprensivo Giulio Cesare di Sabaudia, l’Ente Parco Nazionale del Circeo, le associazioni Legambiente arcobaleno Pontino, Italia Nostra e Domus Mea Latina. La rete si è costituita ufficialmente durante lo scorso anno scolastico ed è il risultato di sette anni di lavoro e collaborazioni tra le scuole, con scambi di esperienze tra alunni, corsi di aggiornamento, eventi ed uscite sul territorio ed in particolare al Parco nazionale del Circeo.

Gli ambiti di lavoro

Gli ambiti su cui si sta lavorando al fine di sperimentare e sistematizzare buone pratiche – spiegano gli organizzatori – sono: il riciclaggio dei rifiuti e la strategia rifiuti 0, la tutela della biodiversità, la gestione della risorsa acqua, l’efficientamento energetico, il miglioramento della mobilità relativa alla scuola.