Sabaudia, il caso del Primo Soccorso declassato a Guardia Medica

Residenti e turisti a Sabaudia hanno a disposizione una guardia medica anziché un Posto di Primo Soccorso. Nella discussa operazione di riassetto dei presidi sanitari sul territorio, è comparso un avviso della ASL, che sulla porta d’ingresso della struttura in via Conte Verde (ex Ipai), comunica come per disposizioni aziendali: “Non garantisce più prestazioni di emergenza – urgenza, ma solamente di continuità assistenziale (guardia medica)”.

A tal riguardo, nella nota diramata dal Comune di Sabaudia, il sindaco Alberto Mosca rammenta come l’avviso sia stato affisso pochi giorni dopo l’incontro del primo cittadino con la manager della Asl Silvia Cavalli, al fine di sollecitare, quanto meno per tutto il mese di agosto, l’apertura h24 del presidio.

E’ indispensabile  – dice Alberto Mosca – che a Sabaudia vengano garantiti i livelli minimi essenziali di assistenza sanitaria, come il Posto di Primo Soccorso. Non solo l’inverno, ma anche e soprattutto durante la stagione estiva. Pur comprendendo che la normativa di settore è in evoluzione e che a breve a Sabaudia sarà attivata la Casa della Salute, è comunque necessario continuare a garantire il servizio. Sosterrò questa ineludibile esigenza in tutte le sedi istituzionali, perché sono fortemente convinto che la ‘funzione salute’ a Sabaudia non possa essere ridimensionata, bensì potenziata con l’apertura, in tempi brevi, della Casa della Salute. Auspico che la Direzione Generale della Asl impartisca precise indicazioni alla Guardia Medica di Sabaudia, per soddisfare ogni esigenza dei cittadini”.