Il mare agitato ha imposto il cambio di programma, ma non ha spento l’entusiasmo. La dodicesima edizione del Sabaudia Triathlon Olimpico si è trasformata in un Duathlon – con una frazione di bici e due di corsa – a causa delle condizioni proibitive del mare. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Italiana Guida Sicura con il contributo del Consiglio regionale del Lazio e il supporto del Comune di Sabaudia, ha visto la partecipazione di 170 atleti provenienti da tutto il Centro Italia.
Sul lungomare di Sabaudia è stata una giornata di grande sport, ma anche di profonda riflessione sul tema della sicurezza stradale. In piazza centrale è stato infatti allestito il Villaggio della Sicurezza, dove centinaia di cittadini hanno preso parte gratuitamente al corso di guida sicura promosso dall’ASGS. Testimonianza forte e commovente è stata la presenza dei familiari di Riccardo Giorgi e Simone Besco, due giovani vittime della strada, ricordati durante le premiazioni per sensibilizzare contro l’incoscienza alla guida.
Sul piano agonistico, a imporsi tra gli uomini è stato Matteo Perri (3K Cremona) con il tempo di 1h20’, mentre tra le donne ha trionfato Maria Casciotti (Purosangue Roma) in 1h34’.
Grande soddisfazione da parte dell’organizzatore Massimiliano Zanetti:
“Un grazie al Comune di Sabaudia, al delegato allo sport Massimo Mazzali e a tutte le associazioni che permettono di garantire sicurezza. Il villaggio gara ospitato dal Camping Sabaudia sta alzando il livello organizzativo della manifestazione, un valore enorme per tutto il movimento”.










