Si sono intrufolati di notte forzando la finestra di una delle classi della scuola elementare De Ruosi di Borgo Vodice. Poi si sono recati dritti verso il loro obiettivo: una lavagna digitale in uso all’interno del plesso scolastico. Ladri senza scrupoli quelli che domenica notte hanno privato l’istituto sabaudiano di un bene prezioso e così amato dai bambini. Tanto da spingere gli alunni a scrivere una letterina agli stessi malviventi che ha fatto presto il giro del web, pubblicata integralmente anche sul sito de Il Messaggero. Questo il contenuto: “Cari ladri, (cari si fa per dire) siamo i bambini della III A della scuola primaria di Borgo Vodice. Questa mattina siamo entrati in classe e abbiamo sentito un gran freddo e non capivamo perché. La maestra Matilde ci ha spiegato che la finestra dell’aula l’avete forzata voi ed è rimasta aperta tutta la notte. Abbiamo scoperto che nella IV B avete portato via la digital board. Noi all’inizio abbiamo provato rabbia, tristezza e poi ci siamo sentiti sconvolti e confusi confessano i piccoli – Perché l’avete fatto? Per noi bambini questo è diventato uno strumento utilissimo: lo usiamo come lavagna, per vedere documentari e come libro digitale. Non riusciamo proprio a capire come avete potuto rubare proprio a noi bambini. Oggi abbiamo capito che nel mondo ci sono davvero persone cattive, ma noi vorremmo un mondo gentile concludono – Per questo ci auguriamo che il nostro digital board vi possa servire a studiare per diventare persone istruite e oneste”.