Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina, Molfese, ha rigettato questa mattina la richiesta dell’aggravamento della misura cautelare per la 47enne di Sabaudia finita ai domiciliari dopo una lunga serie di denunce. La donna, difesa dall’avvocato Valentina Macor, è accusata di aver stalkerizzato 13 persone, perché a suo dire avrebbero intrattenuto relazioni sentimentali con il marito, dal quale si sta separando.
Nonostante fosse ai domiciliari avrebbe continuato a scrivere su Facebook e a mantenere nelle presunte vittime uno stato di ansia e preoccupazione. Due di queste in particolare avevano aggiornato la denuncia e il pubblico ministero aveva così chiesto che l’indagata fosse ristretta in carcere.
Il giudice ha ritenuto che non ci fossero i presupposti, anche se l’ha invitata a stare lontano dai social.