Due giorni di festa, migliaia di visitatori e un bilancio che il sindaco Lidano Lucidi definisce senza esitazione “prestigioso”. La 54esima edizione della Sagra del Carciofo ha centrato l’obiettivo, con la scelta – per la prima volta nella storia dell’evento – di articolare il programma su due giornate, sabato e domenica, accolta con entusiasmo dal pubblico e dagli operatori.
“Missione compiuta, e adesso non si torna indietro”, ha dichiarato il primo cittadino. Già dal sabato gli stand enogastronomici sono stati presi d’assalto da un pubblico numeroso, mentre la domenica ha confermato la piena riuscita della manifestazione, con una folla stimata tra i 35mila e i 40mila visitatori complessivi.
Un successo che il sindaco ha voluto condividere con chi ha contribuito alla riuscita dell’iniziativa: dagli uffici comunali – in particolare Sviluppo Economico e Cultura – alla Polizia Locale, passando per le associazioni di volontariato, le attività commerciali e tutti i collaboratori coinvolti. “La città ha dato il meglio di sé, dimostrando grande capacità di accoglienza – ha aggiunto Lucidi –. Lavorare duramente sulla logistica ha portato i suoi frutti, e l’offerta culturale tra convegni, mostre e iniziative collaterali ha arricchito ulteriormente la proposta”.
Tra gli appuntamenti di rilievo anche la tavola rotonda tenutasi domenica mattina alla presenza del commissario Arsial Massimiliano Raffa e dell’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Righini. “Un confronto importante – ha detto Lucidi – che ci ha permesso di approfondire le politiche regionali sul settore agricolo, centrale per la nostra identità”.
Archiviata l’edizione 2025, lo sguardo è già rivolto al futuro: “Sarà impossibile tornare indietro – ha concluso il sindaco –. Il format dei due giorni è ormai un punto fermo e rappresenta il modello da cui ripartire per costruire una 55esima edizione ancora più efficace”.
