Sanità, “Prevenzione e screening dei tumori al seno maschile”: sì alla mozione di Simeone

È stata approvata all’unanimità in Consiglio Regionale la mozione per la prevenzione e lo screening dei tumori al seno maschile. Questa mozione era stata proposta dal capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Lazio Giuseppe Simeone.

“La prevenzione oggi più che mai è una delle armi migliori che abbiamo a disposizione” esordisce il Capogruppo che continua: “Il tumore al seno,  che colpisce in Italia ogni anno più di 50.000 donne, infatti, non è una patologia esclusivamente femminile. Nel 2019 in Italia i casi diagnosticati di tumore al seno nell’uomo sono aumentati, sono arrivati tra 500 e 700 secondo le stime di AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica). Tra tutti i tumori maschili quello al seno, infatti, ha un’incidenza dell’1% contro il 25% di quello alla prostata. Ma le percentuali si invertono negli uomini che hanno i ‘geni Jolie’, ovvero portatori di mutazioni nei geni Brca1 e Brca2. La mozione nasce dalla consapevolezza che oggi non esistono screening preventivi specifici. La prevenzione nell’uomo è assente, per una diffusa mancanza di conoscenza che gli uomini hanno in relazione al problema e per il fatto che essendoci un’incidenza così bassa non esistano programmi di screening”.