Scuole chiuse a Sabaudia, 4 consulenti per gli accertamenti sui prodotti

Sono quattro per ora i consulenti che analizzeranno i prodotti utilizzati per la disinfezione nelle scuole di Sabaudia poi chiuse per i miasmi comparsi nei giorni successivi. Il giudice per le indagini preliminari Molfese ne ha nominati 2 questa mattina, durante l’incidente probatorio che si è svolto presso il tribunale di Latina.

Due, il medico Giuseppe Alessio Messano e il chimico Pasquale Avino, cercheranno di capire il primo gli effetti sulla salute dei prodotti utilizzati e il secondo se il materiale usato nelle scuole, dalla ditta La Rapida 2004, sia lo stesso di quello sottoposto a sequestro. I quesiti a cui dovranno rispondere sono diversi e hanno 30 giorni di tempo per farlo, a partire dal prossimo 13 dicembre.

Il pubblico ministero Valentina Giammaria ha nominato a sua volta per gli stessi accertamenti la dottoressa Maria Cristina Setacci e il dottor Chiarucci. Unico indagato nell’inchiesta, per il momento, è il proprietario della ditta che ha effettuato la disinfezione. La Procura ha ipotizzato a suo carico i reati di inquinamento ambientale, impedimento del controllo per non aver permesso ai carabinieri di entrare nei locali per gli accertamenti dopo i miasmi, per interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità, e per violazione della legge sulla “Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande”.

Gli alunni intanto continuano a fare lezioni in strutture alternative e senza materiale didattico che, presumibilmente contaminato, era stato spostato ed è indisponibile. Così anche i genitori e i cittadini si stanno organizzando per raccogliere fondi.

Venerdì 6 dicembre in particolare ci sarà un evento ideato proprio per la raccolta di materiale scolastico per le scuole dell’infanzia e primaria. Parteciperanno anche artisti locali e scuole di musica. Numerosi gli sponsor che hanno preso a cuore l’iniziativa. L’appuntamento è presso il salone parrocchiale di Borgo San Donato alle 20.