Scuole Sabaudia, accertamenti della Asl sui bimbi esposti ai miasmi

miasmi
La protesta di qualche mese fa a Sabaudia

Sono andati a scuola questa mattina, 23 ottobre, i bambini di Sabaudia che fino a ieri hanno frequentato le lezioni durante il pomeriggio. Le mamme avevano chiesto ieri a gran voce questo cambiamento, nella manifestazione di ieri mattina davanti al Comune. Il sindaco Giada Gervasi aveva ricevuto i genitori e spiegato che stava lavorando anche per risolvere quella criticità.

Alcune madri lo hanno notato ieri come il primo cittadino sia provato dalla situazione. Come stia lavorando senza sosta per gestire un evento davvero imprevedibile. Certo è che le comunicazioni arrivano la sera per la mattina e fino al giorno prima i genitori non sapevano quanto ancora avrebbero dovuto attendere per riportare i figli a scuola alle 8.

Oggi quindi, anche grazie ad un pulmino messo a disposizione dall’amministrazione comunale, alle 7.20 i piccoli alunni sono partiti per Bella Farnia e Sacramento. Sono entrati a scuola alle 7.50 e usciranno alle 13.15.

Nulla ancora per la scuola materna, i più piccoli per ora restano a casa. Potrebbero iniziare domani.

Sono partiti intanto i lavori nelle strutture chiuse dopo la disinfezione. Ci vorranno dai 10 ai 25 giorni. Sarà necessario trattare le pareti, compresi i soffitti, con la candeggina e poi imbiancare di nuovo. A quel punto saranno effettuati di nuovo gli esami per capire se la molecola neurotossica sia scomparsa. E forse si potranno riaprire le scuole.

La Asl ha invitato infine le famiglie dei bambini che sono rimasti a scuola il primo giorno e hanno respirato i miasmi e il Clorpirifos-metile anche per qualche ora, a segnalare ogni pur minimo sintomo, cambiamento, problema. In questo casi saranno sottoposti alle ad accertamenti.