Sermoneta, avviati i progetti contro il bullismo e il disagio giovanile

L’amministrazione Comunale di Sermoneta, ha avviato dei progetti per contrastare e far emergere episodi di bullismo e disagio giovanile tra i ragazzi, le iniziative forniscono gli strumenti alle vittime e ai genitori per affrontare questo problema sempre più diffuso tra i giovani. I progetti attivati assieme all’Istituto comprensivo di Sermoneta, diverranno continuativi anche oltre l’ambito scolastico, intervenendo sulla fascia di età tra i 12 e i 16 anni, tra le più delicate.
L’amministrazione Giovannoli, ha sposato un nuovo progetto dal titolo significativo “Giovani Wannabe” promosso in collaborazione con la cooperativa sociale Ninfea forte di una collaborazione ultra decennale con il Comune di Sermoneta.

Il progetto coinvolge gli assessorati alla Pubblica istruzione e Servizi Sociali con i delegati Sonia Pecorilli e Alberto Battisti, e si partirà dal monitoraggio del fenomeno attraverso la somministrazione di questionari, incontri con i genitori da parte di esperti, attivazione di uno sportello di ascolto e di un canale whatsapp per confrontarsi o chiedere aiuto, incontri settimanali con i ragazzi e realizzazione di uno spot video.

Spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli che – “Vogliamo cogliere i segnali di disagio o dinamiche aggressive nel contesto scolastico ed extra-scolastico per promuovere nei ragazzi coinvolti le abilità sociali, supportarli nella comunicazione e nella segnalazione nel caso in cui subiscano episodi di bullismo, promuovere una rete di sostegno che metta in contatto il centro di aggregazione, la scuola e i servizi territoriali; sensibilizzare ragazzi e genitori sui rischi della rete e offrire loro uno spazio dove sia possibile un confronto e allo stesso tempo un punto di incontro anche per le attività ludico-creative”.

Segue cosi il delegato ai servizi sociali Alberto Battisti – “Giovani Wannabe è finalizzato al potenziamento del centro ludico-educativo ricreativo “Piccole Orme” attivo nel territorio di Sermoneta da oltre 10 anni, nella realizzazione di iniziative tese a favorire il percorso di sviluppo e di crescita dei minori che attraversano la fase adolescenziale prevenendo fenomeni come il bullismo e il disagio giovanile”