Servizi sociali e sanitari, associazione di funzioni: ok dal Consiglio di Latina

Approvato oggi, all’unanimità dal Consiglio comunale di Latina, lo schema di convenzione che consentirà di dare il via all’associazione di funzioni socio-sanitarie nell’ambito del distretto Lt2, di cui il Comune di Latina è capofila.

L’obiettivo è quello di favorire l’ottimizzazione di servizi essenziali per le comunità del territorio. I comuni coinvolti sono, oltre a Latina, Norma, Sermoneta, Pontinia e Sabaudia. Entro fine luglio la sottoscrizione da parte dei primi cittadini.

Si conclude così un lungo percorso intrapreso per arrivare entro il 2020 alla costituzione del Consorzio per la gestione dei servizi sociali associati. “Consorzio che, grazie alla sua maggiore autonomia ed efficienza organizzativa, sarà in grado di liberare risorse economiche ed amministrative per tutti i Comuni del distretto nell’ottica di una migliore operatività”, ha spiegato l’assessore Patrizia Ciccarelli in aula.

“Non si tratta solo di un adempimento normativo”, ha detto Ciccarelli sottolineando la normativa regionale di riferimento, la legge numero 11 approvata nel 2016 con 16 anni in ritardo rispetto alla legge quadro, “ma di una forte volontà politica, condivisa da parte di tutti gli attori, enti locali, terzo settore e Asl e forze politiche che hanno approvato in commissione la proposta”.

La gestione associata dei servizi, con la presa in carico delle istanze in un punto unico associato, è sostenuta – ha spiegato l’assessora ai servizi sociali – da un piano di fattibilità commissionato ad un soggetto esterno e che è stato preceduto da uno studio sul territorio per la rilevazione del fabbisogno emergente, rapportato all’organizzazione dell’attuale sistema dei servizi. “Questo per permettere, sulla base di questa conoscenza, la programmazione territoriale dei servizi e la scelta del sistema di gestione associata più adeguato a questo territorio”.

L’associazione delle funzioni punta a ridurre le differenze di erogazione del servizio all’interno del distretto, la semplificazione della gestione della “pratica” che sarà trattata non più a compartimento stagno ma nel suo complesso.