Legittima l’assegnazione dei servizi di ristorazione scolastica e per gli asili nido, i centri diurni dei disabili ed il centro anziani alla società Dussmann Service da parte del Comune di Latina.
Non c’è stata storia al Tar per i ricorsi presentati dalla coop “Solidarietà e Lavoro” e dalla “Vivenda spa”, la prima quale mandataria e la seconda quale mandante del costituendo raggruppamento temporaneo di imprese per la partecipazione alla gara, indetta dal Comune di Latina, per l’appalto quinquennale dei servizi in questione affidato alla Dussmann Service. Le due società avevano contestato in buona sostanza l’offerta della vincitrice, ritenuta anomala.
Il Tar ha dichiarato il ricorso principale in parte inammissibile ed in parte infondato e inammissibili i motivi aggiunti al ricorso principale per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo. Al contempo ha accolto il ricorso incidentale della Dussmann Service srl che aveva impugnato gli atti nella parte in cui la stazione appaltante non aveva escluso dalla gara la ricorrente principale, per aver presentato un’offerta tecnica incompleta ed in violazione delle prescrizioni minime di lex specialis individuate dai documenti di gara, lamentando vizi di legittimità.
“Non sono solito commentare una sentenza sottolineando una vincita o una perdita – ha dichiarato l’assessore alla Scuola Gianmarco Proietti -. Le sentenze sono valutazioni di un Tribunale e non c’è chi vince e chi perde. C’è oggi, ancora una volta, la certificazione di una correttezza che questa amministrazione ha messo in campo grazie ad un sistema efficace e incentrato sulla regolarità, un sistema di cui tutta la città deve andar fiera. Oggi riusciremo a garantire la continuità del servizio mensa per gli studenti, gli anziani e i malati, e questo è importantissimo perché il servizio mensa è un servizio fondamentale”.
“Occorre ringraziare l’avvocatura – conclude Proietti – e tutti indipendenti dell’ufficio gare e del servizio pubblica istruzione per la professionalità che mettono ogni giorno per questo Comune. Osserveremo con attenzione l’operato della ditta appaltatrice per garantire un servizio di qualità, certi che alla competenza amministrativa corrisponda anche una qualità del servizio”.
