Servizio mensa scolastica, Trano: “Utopistica la visione di Proietti”

Raffaele Trano

Servizio mensa gratuito: il deputato a cinque stelle Raffaele Trano bacchetta l’assessore alla Scuola del Comune di Latina Gianmarco Proietti per la sua missiva al Ministro Fioramonti.

“Una inceppatura nel meccanismo di ammissione di uno studente al servizio mensa del Comune di Latina si trasforma, in modo piuttosto singolare, in una populistica richiesta di allargare la copertura economica del servizio mensa da parte dello Stato verso il 100% dei richiedenti – commenta Trano -. Premesso che il Comune di Latina può graduare le tariffe del servizio come meglio crede – è questa una sua prerogativa – la sortita dell’assessore Proietti va ad eludere un principio, quello della capacità contributiva, sancito dalla Costituzione, da alcune sentenze e da ultimo recepito nel regolamento del Comune di Latina che specifica come ‘il metodo contributivo si basa sul sistema graduale e proporzionale delle fasce di reddito’ determinate in base all’indicatore Isee. Parimenti viene svilita l’autonomia scolastica, oggetto di tante faticose battaglie”.

Trano sottolinea che “tutti desidererebbero che in settori sensibili quali la sanità, l’istruzione e l’ambiente lo Stato coprisse tutti i servizi erogati, eliminando così quelli a domanda individuale”.

“Proprio in questa logica il Governo giallo rosso – aggiunge il deputato – sta facendo un grandissimo passo in avanti prevedendo di eliminare in manovra il super ticket e fissando un tetto per le detrazioni fiscali su spese sanitarie in base al reddito. Quella di Proietti è una visione utopistica rispetto al complesso delle risorse a disposizione, oltre che contrastante, come detto, con fonti legislative e giurisprudenziali rilevanti. E perciò, come conferma la tempistica, estemporanea e demagogica. Non dimentichiamoci che un servizio non pagato dal singolo ricade sull’intera collettività, e quindi proprio sui meno abbienti. Secondo l’adagio, caro alla vecchia politica: ‘A chi ha sarà dato, a chi non ha sarà tolto anche ciò che ha’”, conclude l’onorevole pentastellato.