I Comuni di Sezze e Sermoneta entrano ufficialmente nella Zona Logistica Semplificata (ZLS) del Lazio, ottenendo un riconoscimento strategico per il rilancio economico del territorio. Entrambi i Comuni, inizialmente esclusi, hanno visto premiato il loro potenziale grazie all’impegno delle amministrazioni locali.
L’inserimento di Sezze, ottenuto dopo l’impegno del sindaco Lidano Lucidi e dell’assessore Lola Fernandez, segna una svolta. “Questo passo riconosce il potenziale strategico del nostro territorio. Grazie alla ZLS possiamo attrarre investimenti, creare occupazione e rendere il nostro sistema produttivo competitivo,” ha dichiarato Fernandez, sottolineando il ruolo centrale di Sezze Scalo e delle infrastrutture già presenti.
Anche Sermoneta è stata inclusa grazie all’intervento del sindaco Giuseppina Giovannoli. “Quella della ZLS è un’iniziativa cruciale per il rilancio delle aree industriali della Regione,” ha spiegato il sindaco, evidenziando il ruolo strategico della zona industriale condivisa con Latina Scalo, con 2.528 addetti e un cluster chimico-farmaceutico di livello internazionale. “Escludere Sermoneta avrebbe compromesso la competitività del territorio,” ha aggiunto.
La ZLS garantirà agevolazioni fiscali, semplificazioni amministrative e incentivi per gli investimenti. “Il nostro obiettivo è fare di Sezze un esempio di sviluppo sostenibile e innovazione,” ha concluso Fernandez. Anche Giovannoli ha ribadito l’importanza di attrarre nuovi capitali e creare opportunità per le imprese locali, grazie anche alla possibilità di istituire una zona franca doganale.
L’inclusione di Sezze e Sermoneta nella ZLS rappresenta una nuova opportunità per trasformare il territorio in un polo strategico per la logistica e la produzione, con benefici concreti per le imprese e i cittadini.