Sezze, Scenari Contemporanei presenta “Gianni”, in scena all’Auditorium Mario Costa

Lo spettacolo vincitore di due premi nazionali importanti, il Premio Scenario per Ustica 2015 e il Premio In-Box Blu 2016, sarà in scena sabato a Sezze, all’Auditorium Mario Costa, alle ore 21.00, all’interno della rassegna Scenari Contemporanei, organizzata da Matutateatro, in collaborazione con ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio) e Comune di Sezze. Si tratta di “Gianni”, uno spettacolo di e con Caroline Baglioni, giovane attrice umbra, da molti ritenuta come la più recente rivelazione della nuova scena teatrale italiana.

“Gianni” è un racconto autobiografico ispirato alla voce di Gianni Pampanini, zio dell’attrice: «Avevo circa tredici anni. – racconta Caroline Baglioni – Mio padre tornò a casa e disse che era arrivato il momento di occuparci di Gianni. Era lo zio con problemi maniaco-depressivi che mi faceva paura. Aveva lo sguardo di chi conosce le cose, ma le ripeteva dentro di sé, mica ce le diceva. Non aveva pace, Gianni. Nel 2004, in una scatola di vecchi dischi, ho trovato tre cassette, Tre cassette dove Gianni ha inciso la sua voce, gridato i suoi desideri, cantato la sua gioia, espresso la sua tristezza. Per dieci anni le ho ascoltate riflettendo su quale strano destino ci aveva uniti. Un anno prima della mia nascita Gianni incideva parole che io, e solo io, avrei ascoltato solo venti anni dopo. E improvvisamente, ogni volta mi torna vicino, grande e grosso, alto tre metri e in bianco e nero».

Da qui nasce il suo spettacolo, un dramma intimissimo e biografico che in scena riesce a trasmettere emozioni e sensazioni che possono appartenere a chiunque. Uno spettacolo in cui si sorride e ci si commuove, una storia personale, ma allo stesso tempo universale. Come si legge nella motivazione del Premio Scenario: «Colpisce la trasformazione di un materiale biografico intimo e drammatico in un percorso personale di ricerca performativa: la traccia audio originale di un’esistenza spezzata, come il testamento beckettiano di Krapp, ispira una partitura fisica, gestuale, coreografica in un efficace gioco tra due ambiti scenici che si rivelano anche esistenziali. Un lavoro sulla memoria individuale capace di creare uno spazio di comprensione ed empatia che scuote lo spettatore».

Gianni è una produzione di La Società dello Spettacolo, a cui hanno collaborato Michelangelo Bellani, c.l.Grugher (supervisione alla regia), Gianni Staropoli (luci), Valerio Di Loreto (suono), Nicol Martini (assistente alla regia), Mariella Nanni (organizzazione).

Biglietto Unico Spettacolo: € 10. Informazioni e prenotazioni: info@matutateatro.it tel. 3271657348 – 3291099630. www.matutateatro.com