Smembravano auto di lusso e rubavano trattori agricoli, 3 arresti

smembravano auto di lusso

Smembravano auto di lusso e rubavano trattori agricoli destinati alla Romania, ma sono stati fermati dalla polizia stradale di Aprilia. Dalle prime ore dell’alba di ieri (3 dicembre), gli agenti della squadra di polizia giudiziaria, dopo aver effettuato appostamenti e pedinamenti, hanno individuato, in una zona di aperta campagna in località Le Ferriere, diversi capannoni. All’interno sono state trovate autovetture e trattori agricoli rubati.

Gli agenti avevano notato durante un servizio, vicino un’area di sosta, adiacente alla Pontina, due conducenti di autoarticolati, entrambi di nazionalità romena, fermi in attesa di incontrare un loro connazionale, che sopraggiungeva a bordo di un’autovettura con una targa straniera. Hanno visto anche lo scambio di una busta di colore nero, contenente 22mila euro: il prezzo pagato per l’acquisto dei mezzi smontati e già pronti per l’espatrio in Romania.

In capannoni ben protetti c’erano parti di autovetture, già imballate e pronte per essere esportate. Rinvenuta anche l’attrezzatura necessaria (chiavi, flessibili, gruppo generatore di corrente, cacciaviti, brugole) per tagliare le parti di carrozzeria e smontare tutti i componenti delle autovetture.

In un terzo capannone adiacente ai primi due, sono stati invece recuperati due trattori agricoli, ben occultati da rotoli di balloni di fieno, che erano stati rubati a Pontinia e il cui valore complessivo è di 180mila euro.

Al momento dell’intervento del personale della polizia stradale, tre uomini erano intenti a caricare nell’autoarticolato il materiale. Grazie al rinvenimento delle targhe e dei documenti di almeno dieci veicoli, è stato possibile accertarne la provenienza illecita: i due trattori sono stati restituiti al proprietario.

I tre stranieri, sorpresi in flagranza di reato, sono stati arresti e tradotti presso il carcere di Latina, a disposizione del magistrato di turno, Giuseppe Miliano.

Le indagini sono ancora in corso per risalire al proprietario dei capannoni.