Un croato è stato arrestato per gli spari di ieri sera contro l’auto con all’interno due carabinieri, rimasti feriti alle gambe.
I fatti in via Lazio ad Aprilia, dove i carabinieri del Reparto Territoriale, attraverso indagini lampo, hanno individuato un primo presunto responsabile, al quale sono state sequestrate anche due pistole semiautomatiche e un revolver. I militari erano fuori servizio, quando sono stati raggiunti da un gruppo a bordo di due auto, che hanno esploso cinque colpi d’arma da fuoco, che hanno ferito di striscio alle gambe i due carabinieri. Non si esclude un eventuale scambio di persona, se l’episodio è riconducibile ai fatti di via Belgio, quando 13 colpi hanno mandato in frantumi una porta d’ingresso di una palazzina, nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana.
Gli investigatori che stanno effettuando accertamenti sulle armi recuperate dall’uomo arrestato, per verificare l’eventuale compatibilità con gli spari di questa notte. Al momento per il croato l’accusa è di detenzione illegali di armi. In corso ulteriori perquisizioni, al quale prendono parte anche i carabinieri della Compagnia di Anzio, sotto il coordinamento della Procura Distrettuale e Ordinaria.
Armi e maschere
A seguito delle perquisizione portate avanti dai Carabinieri stati sequestrati diversi oggetti appartenenti al gruppo che ieri notte ha aggredito i due agenti in via Lazio: si tratta di tre pistole, un tirapugni elettrico, una maschera, un passamontagna, cinque cellulari, varie cartucce e guanti.