Meno tasse, più pulizia, più rispetto per l’ambiente e impatto sempre più positivo sui turisti. Negli ultimi mesi Sperlonga si è allineata con i più recenti standard della raccolta dei rifiuti porta a porta e mira a raggiungere i migliori obbiettivi per il bene dell’ambiente, dei suoi cittadini e delle attività produttive.
“Il nostro Comune si è già distinto negli anni passati per l’istallazione delle isole ecologiche per la raccolta differenziata, con i cassonetti a scomparsa – commenta l’Assessore all’assetto del Territorio Joseph Maric -, una vera e propria innovazione tecnologica e ambientale presa ad esempio nel corso degli anni da diversi altri Comuni della provincia di Latina”.
Ma differenziare bene non è utile solo all’ambiente. “Come obiettivo ci siamo posti una regola, quella delle tre “erre”, ovvero ridurre, riutilizzare, riciclare – commenta il Sindaco Armando Cusani – La legge oggi impone alle amministrazioni di impegnarsi a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo in modo sensibile la quantità di rifiuti secchi indifferenziati da conferire nelle cosiddette discariche. Nel caso in cui tale obiettivo non viene raggiunto la tassa sulla raccolta dei rifiuti è destinata ad aumentare con l’aggravio delle sanzioni per i Comuni che non rispettano gli obblighi previsti. I Comuni che attivano una raccolta dei rifiuti efficace ed efficiente, invece – aggiunge Cusani – hanno un ritorno economico che permette di abbassare notevolmente la Tari con un vantaggio per le tasche dei cittadini, la crescita e il miglioramento dei servizi offerti dal Comune, una sempre più efficiente cura del paese, il primo biglietto da visita nel turismo: principale attività economica del nostro borgo”.
Il Comune di Sperlonga ha dunque prima di tutto avviato una campagna di sensibilizzazione indicando le tipologie di conferimento per la raccolta differenziata e quindi avviato, gradualmente, il passaggio dal conferimento presso le isole ecologiche al completamento del servizio della raccolta differenziata porta a porta in tutto il territorio comunale. Allo stesso tempo l’amministrazione comunale ha informato le scuole, i centri anziani e gli altri luoghi di aggregazione sociale per divulgare le modalità del servizio e favorirne la funzionalità e l’efficienza.
“Nonostante alcune fisiologiche criticità legate alla fase di start up del sistema di raccolta differenziata – commenta l’Assessore Joseph Maric -, la comunità sperlongana ha risposto positivamente al cambiamento, che prevede l’adeguamento alle nuove modalità di raccolta. I risultati relativi al mese di settembre sono incoraggianti e confermano un aumento rilevante delle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti. Certamente, la strada da fare è ancora lunga: è necessario continuare in questo modo, contando sulla collaborazione di tutti, affinché l’attuale sistema di raccolta porti sempre maggiori benefici, sia dal punto di vista ambientale che economico. Stiamo lavorando per mettere in campo iniziative e soluzioni efficaci ed esaustive per risolvere le criticità quotidiane, al fine di migliorare la qualità del servizio offerto. Non da meno, l’ufficio tecnologico-ambientale è attivo per garantire all’utenza tutto il supporto necessario, oltre a sovrintendere al corretto svolgimento del servizio. Tra l’altro, l’ufficio effettua controlli sistematici al fine di contrastare comportamenti non in linea con il regolare conferimento dei rifiuti. Siamo convinti che queste azioni ci consentiranno di raggiungere le percentuali massime di raccolta differenziata previste dalla normativa vigente. Una buona raccolta differenziata permetterà di ridurre in modo sensibile la produzione di materiale indifferenziato, che deve essere destinato all’impianto di pre-trattamento dei rifiuti e i cui costi attualmente incidono ancora notevolmente nella determinazione della Tari. Ci auspichiamo – conclude l’Assessore Maric – che prosegua, come sempre, l’impegno dei cittadini di Sperlonga e dei turisti per continuare su questa strada, nella consapevolezza di essere artefici di quest’importante opera di salvaguardia”.