Raccolti durante la stagione balneare 250mila mozziconi di sigarette con i cestini targati “Sperlonga Turismo“.
Il progetto è nato in sordina, con pochissimi contenitori fissati in alcune parti del centro storico e nella parte bassa del borgo. Poi il percorso si è esteso nonostante qualche atto vandalico fino a raggiungere il numero di 47 raccoglitori in tutta Sperlonga. In cinque mesi sono stati raccolti quasi cento chili di mozziconi, per un totale di 250mila pezzi.
“I dati ufficiali – fa sapere Sperlonga Turismo – sono stati comunicati pochi giorni fa dalla Smartbin srl di Cassino, azienda con cui Sperlonga Turismo lavora in sinergia da oltre due anni e a cui, dopo l’autorizzazione comunale da parte del sindaco Armando Cusani (che ha creduto molto nel progetto) ha affidato il servizio di raccolta dei mozziconi che verranno smaltiti e riciclati in maniera corretta nella filiera dei rifiuti. Un processo di raccolta e riciclo in cui la ditta è altamente specializzata e che risulta totalmente esterna e praticamente a costo zero per le casse comunali”.
“Si tratta di un successo senza precedenti –dice Leone La Rocca, presidente di Sperlonga Turismo- soprattutto se si pensa al fatto che quei 250mila mozziconi-quasi 100 chili – sarebbero potuti finire nelle strade o peggio sulle spiagge a deturpare l’ambiente di questo bellissimo borgo”.
L’iniziativa non finisce con la stagione balneare 2019. Nel piano di Sperlonga Turismo e della Smartbin c’è ancora la “fase 2” ovvero aumentare sensibilmente il numero di raccoglitori in modo da poter essere presenti dal 2020 in ogni parte del borgo, ed evitare che i mozziconi possano finire a terra o in spiaggia.
