Spiagge e fondali puliti, torna a Sabaudia l’appuntamento con Legambiente

Tempo d’estate, voglia di mare e spiagge pulite. Ancora una volta la campagna di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti – Clean up the Med” vedrà attivi cittadini e ospiti di Sabaudia per una missione ambientale di tutto rispetto per la tutela del mare e delle coste.

L’appuntamento è per domenica 9 giugno, a partire dalle ore 16.  L’evento di pulizia volontaria della spiaggia è promosso dal Circolo Larus Volontariato Sabaudia – Legambiente, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Tutti i cittadini sono invitati alla partecipazione.

L’obiettivo, attraverso azioni concrete che coinvolgano la cittadinanza nel suo complesso, è quello di trasmettere un messaggio semplice quanto essenziale: non sporcare richiede uno sforzo minore di quello necessario per ripulire.

“L’iniziativa di Legambiente – commenta la consigliera comunale Francesca Avagliano delegata alla sostenibilità – sarà l’occasione per contribuire attivamente alla salvaguardia del territorio partecipando a un’opera collettiva di sensibilizzazione, primo passo verso una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di tutelare il nostro mare e la biodiversità di questa terra. Una città come Sabaudia, ricca di risorse naturalistiche che sono da sempre suo emblema e attrattiva turistica, non può rimanere indifferente”.

L’appuntamento è in Strada Lungomare, all’altezza del Camping Sant’Andrea. Per informazioni si può visitare il sito web www.larusambiente.it o inviare una mail a circololarus@gmail.com. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.

 “Sebbene non lo chieda direttamente, il mare ha bisogno dell’aiuto di tutti per sottrarsi all’invasione dei rifiuti – conclude Stefano Raimondi, presidente del Circolo Larus Volontariato Sabaudia -, per la maggior parte plastica, che finiscono in acqua e sulle spiagge. Ogni anno infatti spiagge e fondali sono soffocati da 8 milioni di tonnellate di rifiuti, di cui almeno l’80% costituito da plasticaAuspichiamo dunque alla più ampia partecipazione, che sia per tutti risposta diretta all’emergenza ambientale in atto in tutti i mari, Sabaudia compresa”.