E’ iniziata ufficialmente questa mattina, presso il Genio Civile in Piazza del Popolo, l’attività a Latina dello sportello informativo AGEA, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura. Protocollo d’intesa con la Regione Lazio per semplificare le procedure, ridurre i tempi di erogazione dei contributi e garantire un contatto diretto tra istituzioni e mondo agricolo.
Ogni martedì e il giovedì dalle 9:30 alle 13:30 gli sportelli offriranno assistenza e consulenza su tutte le principali misure della Politica Agricola Comune (PAC) 2023–2027, comprese quelle relative al primo e al secondo pilastro, oltre alle misure regionali di sviluppo rurale, gestione del rischio, OCM e aiuti nazionali.
Gli agricoltori saranno assistiti da operatori specializzati, formati e abilitati al sistema informativo SIAN, per il supporto tecnico e informativo. Le imprese che si rivolgono allo sportello devono avere tutti i connotati in regola. Spesso le operazioni delle forze dell’ordine, nel contrasto al caporalato, si concludono alla segnalazione all’AGEA per la sospensione dei benefici.

Prima del taglio del nastro, si è tenuta la conferenza stampa nella Sala De Pasquale in Comune, nella quale, oltre all’assessore all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini, erano presenti il sindaco di Latina Matilde Celentano, Roberto Aleandri, Direttore Agricoltura della Regione Lazio e Christian Patti, Direttore dell’Organismo Pagatore AGEA, le associazioni di categoria, amministratori e imprenditori agricoli degli altri comuni della provincia di Latina.
«Con l’apertura dei primi sportelli informativi AGEA – ha dichiarato Giancarlo Righini – diamo un segnale concreto di attenzione al mondo agricolo laziale. Questi punti di riferimento territoriali renderanno più semplice e veloce l’accesso ai contributi e ai servizi, garantendo una presenza costante della pubblica amministrazione accanto agli imprenditori agricoli. È un progetto che nasce da una collaborazione virtuosa con AGEA e che contribuirà a rafforzare la competitività e la sostenibilità del nostro comparto rurale. Dal nostro insediamento, nell’ambito dello sviluppo rurale, sono stati erogati, già a disposizione degli agricoltori, circa 300 milioni di euro. Il Lazio, inoltre, risulta essere la prima Regione, tra quelle che utilizzano Agea come sistema pagatore, in termini di avanzamento finanziario del programma di sviluppo rurale. Aspetto che consentirà alla Regione di utilizzare tutte le risorse disponibili evitando tagli previsti dal cosiddetto disimpegno dei fondi».









