Traffico internazione di farmaci tra Latina e la Francia, preso il capo dell’organizzazione

Farmaci molto costosi presi in farmacie esibendo ricette false e falsi codici di esenzione e poi rivenduti sul mercato nero. All’operazione dei NAS di Latina, denominata “Farmaco Viaggiante” mancava all’appello la mente del sodalizio criminale dedito al traffico internazionale sgominato nel mese di marzo e lo hanno arresto in Francia nei pressi di Cannes. 

E’ l’esito finale di un attività di indagini, ricerche e collaborazione con il                       centro di Cooperazione di Polizia e Dogana di Ventimiglia e del Reparto Operativo del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma.  L’uomo, 54 anni, origini napoletane, si spostava nel paese transalpino utilizzando false generalità. E’ accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di farmaci, falso, furto, ricettazione e truffa ai danni del Sistema Sanitario Nazionale. 

Il  latitante si nascondeva nella cittadina di Mandeliu La Napoule dove è stato catturato dal  personale della Polizia Nazionale Francese. Attualmente è recluso in carcere in attesa di estradizione. 

L’indagine aveva permesso di disarticolare un sodalizio criminoso, con sede a Sant’Antimo, in provincia di Napoli, dedito alla spendita di ricette mediche false e riconducibili a bollettari oggetto di furti, con cui il gruppo acquisiva indebitamente farmaci ad alto costo apponendo falsi codici di esenzione, totalmente a carico del Sistema Sanitario Nazionale. Attività illecita, di cui erano all’oscuro farmacie delle regioni Lazio a Latina in particolare, Toscana e Lombardia. In alcuni casi i farmaci venivano presi in grandi quantità,  esaurendo gli scaffali a danno di chi ne aveva bisogno.