Roma-Latina, Pedrizzi: “Stop alla gara d’appalto, ennesimo schiaffo al territorio”

In una nota Riccardo Pedrizzi, Presidente dell’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), è intervenuto sulla realizzazione dell’autostrada Roma – Latina. Queste le sue dichiarazioni, in merito alla gara d’appalto revocata: “E’ l’ennesima mazzata sul futuro di quest’opera strategica per la mobilità del territorio pontino e compromette tutte le sue prospettive di ripresa dopo il Covid. La Regione Lazio con questa decisione si assume una pesante responsabilità, aggiungendo un nuovo capitolo al tragicomico iter di quest’opera, che da anni non si riesce a far decollare”.

“E’ l’ennesimo annuncio di riprogrammazione, attraverso un azzeramento delle procedure, della tanto attesa autostrada Roma-Latina, ventennale progetto-fantasma che ha attraversato le varie giunte regionali, fino ad arrivare a Zingaretti, ma ancora oggi non sappiamo quando sarà aperto il primo cantiere: ad ogni intoppo burocratico si ricomincia daccapo. E’ l’ora invece di un’assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti in campo, è ora di far partire i lavori”. L’Ucid condivide le proteste del presidente dell’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) Latina Palluzzi, che ha manifestato tutta la propria amarezza per quanto sta accadendo sulla vicenda tragicomica Roma-Latina.

“Siamo all’ennesimo balletto – prosegue Pedrizzi – mentre la crisi economica legata al Covid morde l’economia italiana, nel mondo si realizzano progetti infrastrutturali di portata eccezionale e in Europa si investono miliardi di euro nel miglioramento delle vie di comunicazioni interne ed esterne ai Paesi membri mentre qui nel Lazio la Pontina, gratuita, scoppia di auto e somiglia sempre più a una pista di rally, senza riuscire a creare alcuna alternativa valida”.