Riforma sulla legittima difesa, Zicchieri: superati i paradossi giuridici delle precedenti leggi

Francesco Zicchieri e Matteo Salvini

L’approvazione alla Camera della riforma sulla legittima difesa rappresenta un grande vittoria per tutti i cittadini. Ne è convinta la Lega Lazio per Salvini Premier che sposa appieno il principio che “la difesa è sempre legittima “. Per il deputato pontino Francesco Zicchieri si tratta di un grande passo avanti quindi rispetto alle precedenti leggi “che avevano generato paradossi giuridici per i quali chi si difendeva all’interno delle proprie attività o case si ritrovava stritolato in meccanismi giudiziari tali da divenire due volte vittima”.

“Con la riforma sulla legittima difesa – spiega il coordinatore regionale della Lega – viene meno in questo senso l’obbligo risarcitorio di chi nella difesa dei propri cari, della propria persona, o dei propri beni ha posto in essere una difesa fisica o materiale avente come obiettivo il neutralizzare la minaccia attiva. La sacralità del tetto familiare risulta così essere il tema più importante del testo. In questo senso si pone anche l’inasprimento delle pene correlate a questo tipo di reati: la violazione del domicilio ad esempio  passa da 1-4 anni a 2-6 anni. Furto e rapina passano ai massimi rispettivamente di 6 e 7 anni. La stessa sospensione condizionale della pena  sarà vincolata al risarcimento integrale dei danni subiti dalla vittima. Nonostante il centro-sinistra ipotizzi scenari da far-west e demagogicamente contribuisca alla disinformazione con pretestuose casistiche di eccesso di legittima difesa, è chiaro che questa riforma è stata fortemente voluta dal governo ma prima ancora dagli stessi cittadini”.

“Le statistiche sciorinate dalla sinistra – conclude Zicchieri – sono risibili se confrontate con quelle degli illeciti commessi negli ultimi anni. Ma soprattutto non prendono in esame il clima di terrore che sempre più sta dilagando da Nord a Sud per la sempre maggiore crescita e per la sempre maggiore violenza con cui questi fatti criminosi si perpetrano ai danni delle povere famiglie. Le leggi sul porto d’armi, tra le più rigide d’ Europa, rimarranno tali è quindi affermare che ci sia il rischio di armare un intero paese è una palese bugia finalizzata ad attaccare il governo e non a tutelare i cittadini”.