Ater di Latina, segnalato alla Corte dei conti un danno erariale di 647mila euro per incarichi esterni: 17 inviti a dedurre

I finanzieri del comando provinciale di Latina, guidati dal colonnello Michele Bosco, hanno notificato nei confronti di 17 persone l’invito a fornire deduzioni emesso dal vice Procuratore generale della Corte dei conti – Sezione Giurisdizionale per il Lazio –, Rosa Francaviglia, per un presunto danno complessivo arrecato all’ente di circa 647.000 euro. Contestati gli incarichi a consulenti esterni. Un terremoto.

Le indagini svolte dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria, guidato dal tenente colonnello Carlo Simoncini, sviluppatesi mediante l’acquisizione e l’esame della documentazione nonché l’audizione di persone in grado di riferire circostanze utili alla ricostruzione dei fatti, avrebbero permesso di accertare che, nell’ultimo quinquennio, i numerosi incarichi conferiti dal direttore generale ai legali esterni all’Ater di Latina sarebbero stati concessi in violazione dei regolamenti attuati dal consiglio di amministrazione dell’ente stesso (la cui adozione è prevista dalla legge regionale Lazio 30/2002 e dallo statuto dell’Ater).

Al termine dell’attività svolta sono stati segnalati all’autorità contabile il direttore generale Paolo Ciampi e il direttore generale facente funzione, l’allora responsabile del servizio legale dell’ente, i presidenti e commissari straordinari che si sono succeduti nel periodo 2010/2015, l’intero CdA che ha approvato i bilanci consuntivi anni 2010 e 2011, il commissario straordinario Fabrizio Ferracci che ha approvato i bilanci consuntivi anni 2012 e 2013, l’intero Collegio dei Revisori che ha revisionato i bilanci consuntivi anni 2010, 2011, 2012 e 2013, in quanto ritenuti responsabili, a vario titolo, del danno erariale arrecato all’Ater di Latina.

L’attività svolta si inserisce all’interno delle più ampie e generali competenze della Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria che opera per prevenire e reprimere tutti gli sprechi di denaro pubblico.