Manifesto di Ventotene, l’excursus alla scuola Mazzoni

L’evento “Ventotene l’Isola sottile: da luogo di confino a luogo d’Europa”, svoltosi oggi a Ventotene presso il Centro di Documentazione “Angiolo Mazzoni”, sarà riproposto il 9 maggio sempre presso la stessa sede. E’ un excursus dell’evoluzione del Manifesto di Ventotene, fino alla costituzione della Comunità Economica Europea e della successiva Unione Europa, organizzato dall’amministrazione comunale.

Il sindaco Mosca commenta il punto C del Testo del Manifesto di Ventotene dicendo che: “La scuola pubblica deve dare la possibilità effettiva di perseguire gli studi fino ai gradi superiori ai più idonei, invece che ai più ricchi. E dovrà preparare, in ogni branca di studi per l’avviamento ai diversi mestieri e alle diverse attività liberali e scientifiche, un numero di individui corrispondente alla domanda del mercato, in modo che le remunerazioni medie risultino poi pressappoco eguali per tutte le categorie professionali”

Ospite d’onore Sara Spinelli, figlia di Altiero Spinelli, Padre del Manifesto di Ventotene, scritto insieme a Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, durante il periodo di isolamento ordinato dai fascisti sull’Isola di Ventotene.