Formia, morte Vincenzo Costa: assolti in Appello due chirurghi

Vincenzo Costa

Sono stati assolti dalla Corte di Appello di Roma i due medici condannati in primo grado per la morte di Vincenzo Costa, avvenuta il 22 ottobre 2011. Stefano Chiappalone, primario di chirurgia nella clinica di Formia, difeso dall’avvocato Silvestro Conte e l’aiuto chirurgo Barbara Nola, hanno ottenuto l’assoluzione piena, perché il fatto non sussiste.

Il processo di primo grado si era concluso il 1 ottobre 2018, davanti al giudice monocratico del tribunale di Latina.

Secondo l’accusa i medici in servizio presso la clinica specialistica “Casa del sole” di Formia, avrebbero omesso alcune procedure prima e dopo un intervento chirurgico di colecistectomia laparoscopica. A causa della lesione di un vaso epatico (vasi sanguiferi che vanno al fegato), il paziente avrebbe perso molto sangue e da questo sarebbe derivata una grave anemizzazione ed una insufficienza cardio respiratoria terminale, che lo avrebbero portato al decesso. Tutto invece sarebbe stato fatto per salvare la vita al paziente, che purtroppo però non ce l’aveva fatta.