“Benin City-la città della tratta”, a Priverno e Latina la proiezione del reportage di Rosini e Musumeci

Sabato e domenica prossimi, per la rassegna “Inchieste sotto l’albero”, due pomeriggi all’insegna del video-giornalismo: il 15 dicembre a Priverno presso l’aula consiliare (incontro pubblico dedicato soprattutto agli studenti a conclusione di un percorso dedicato all’informazione coadiuvato dall’amministrazione comunale) e il 16 dicembre a Latina, presso l’auditorium Vivaldi (all’interno del Balletto di Latina in via don Torello 120), avrà luogo a partire dalle 17.30 la proiezione, in anteprima nazionale, della video-inchiesta “Benin City – la città della tratta”, realizzata dai giornalisti Gianni Rosini e Giampaolo Musumeci. I due hanno analizzato il tessuto sociale della città dalla quale provengono l’85% delle prostitute Nigeriane che ogni giorno vengono sfruttate sulle strade del Bel Paese. Un traffico in costante crescita che arricchisce non solo la criminalità organizzata ma tutta una lunga filiera che lambisce anche le istituzioni nigeriane.

Rosini e Musumeci sono entrati tra le pieghe di un mercato che secondo l’Istati in Italia frutta 90 milioni di euro al mese ma che ha al centro queste donne che per anni si ritrovano a essere sfruttate, senza soldi e senza documenti, in attesa di ripagare un debito in realtà mai contratto. Donne che poi tornano spesso in Nigeria, dove però vengono relegate ai margini della società proprio a causa del loro passato.

Uno degli autori, Gianni Rosini, sarà presente a Latina, ospitato all’interno dell’appuntamento rinominato “Inchieste sotto l’albero”. Ad idearlo il giornalista pontino Andrea Lucidi, già autore del fortunato format “Inchieste d’estate” che dal 2013 al 2016 ha animato l’estata pontina con una mini rassegna dedicata a questa sempre meno prodotta tipologia di giornalismo. Ospite della serata Emmanuele Di Leo, presidente di Steadfast Onlus, associazione che in Nigeria è impegnata a promuovere diversi progetti umanitari e profondo conoscitore di una società molto complessa come quella africana.

“Sono felice – il commento di Andrea Lucidi – di essere riuscito a ricreare un appuntamento, dopo due anni di assenza, che permette a Latina di ospitare esempi di giornalismo di caratura internazionale.  Un grazie doveroso va però ai professionisti e alle aziende che hanno deciso di supportare me e il mio staff e senza i quali tutto ciò non avrebbe potuto prendere vita. La prostituzione e lo sfruttamento delle donne sono sotto gli occhi di tutti ma riuscire ad analizzare il problema nel profondo è un compito che solo il vero giornalismo d’inchiesta può portare a termine e quello realizzato dai miei colleghi ne è un ottimo esempio”.

Il costo d’ingresso per partecipare alla manifestazione è di cinque euro. I ticket sono prenotabili al 347 11 63 835

Nel corso dell’evento verranno distribuiti in sala gli album “Alla Ricerca dei Tesori Pontini” e due pacchetti di figurine omaggio. “E’ un onore poter contribuire alla diffusione di questo progetto realizzato dalla Essecci Cooperativa Editoriale – ha spiegato Lucidi -. Si tratta di un mezzo per conoscere, in modo divertente, il territorio che ci circonda, lo stesso territorio che cerchiamo di valorizzare anche attraverso appuntamenti come quello del 15 e 16 dicembre. Insomma è bastato guardarci negli occhi per capire che queste due realtà avrebbero potuto sposarsi perfettamente”.