Sciopero globale per il clima: a Latina l’azienda speciale Abc scende in piazza accanto ai giovani della Rete degli Studenti Medi, Fridays For Future Latina, Legambiente e Sempreverde.
Il gestore dei rifiuti del capoluogo pontino, dove la percentuale di raccolta differenziata piange sotto il 30%, vuole migliorarsi, unendosi ai giovani e agli studenti degli istituti superiori della città che, sull’esempio dell’attivista svedese Greta Thunberg, si mobilitano per l’ambiente. L’azienda Abc Latina parteciperà, venerdì 29 novembre, alle iniziative di cura e pulizia urbana di tre aree: il Parco Falcone e Borsellino, il Parco San Marco e le Autolinee.
Dalle 9 – fa sapere l’azienda -, gli operatori di Abc saranno al fianco dei giovani manifestanti e forniranno il materiale occorrente per gli interventi (pinze, guanti monouso e buste).
Gli istituti scolastici che parteciperanno alla manifestazione sono: Liceo scientifico G.B.Grassi, Liceo classico Dante Alighieri, Liceo Manzoni, Liceo Artistico, Liceo scientifico Majorana, Istituto Agrario San Benedetto, I.I.S. Einaudi Mattei e I.I.S. Galilei Sani.
“Per avere una città più pulita serve l’impegno di tutti: istituzioni, imprese e cittadini. – ha dichiarato il direttore generale Abc, ingegnere Silvio Ascoli -. L’impegno delle nuove generazioni per l’ambiente è un monito per tutti, un invito al rispetto delle regole che sono alla base della convivenza civile e del rispetto del bene comune. Ogni singolo cittadino deve contribuire al decoro e alla pulizia della città: tutti hanno diritto a vivere in una città pulita e tutti hanno il dovere di agire per renderla tale. Ogni diritto comporta una responsabilità. Da soli i 100 operatori Abc non potranno mai fronteggiare le azioni di 126.000 abitanti”.
“Con la manifestazione del 29 novembre, gli studenti dimostrano ancora una volta un impegno concreto a favore dell’ambiente e della tutela del territorio. – ha sottolineato la consigliera di Latina Bene Comune, Valeria Campagna – Non si tratta di una sterile adesione, ma di un processo di consapevolezza che le nuove generazioni dimostrano di aver raggiunto, sia attraverso le proposte che hanno presentato all’amministrazione comunale durante il Consiglio del 18 novembre, sia con questo gesto simbolico che dimostra il loro impegno reale per migliorare la città. Fondamentale è la sinergia che si è creata tra gli studenti, le associazioni, l’ammnistrazione comunale e Abc”.
Durante la mattinata, inoltre, nelle tre aree interessante, si terranno delle nuove piantumazioni grazie anche all’impegno della consigliera delegata a “Qualità e vivibilità degli spazi cittadini, parchi e arredo urbano”, Loretta Isotton.
“E’ molto importante questa collaborazione tra l’amministrazione culturale e gli studenti degli istituti superiori. – ha affermato la consigliera Isotton – Dobbiamo ascoltarli e accompagnarli in questo percorso di consapevolezza. Insieme si possono raggiungere risultati importanti per l’intera comunità”.
Lo sciopero globale per il clima, il quarto, arriverà a Latina all’indomani del Consiglio comunale in cui sarà messa ai voti la mozione depositata dalla consigliera Campagna.
