Lazio, Simeone: mozione sfiducia a Zingaretti, senza numeri è un autogol

Giuseppe Simeone e Nicola Zingaretti

Si fa presto a parlare di sfiducia a Zingaretti, ma se non si hanno i numeri per sostenere la mozione l’iniziativa diventa un autogol. Così il capogruppo di Forza Italia alla Regione Lazio, Giuseppe Simeone, sgonfia l’entusiasmo della Lega.

Secondo l’esponente azzurro puntino per portare avanti un’iniziativa del genere occorre prima di tutto la collegialità, con un ragionamento da parte di tutte le forze di opposizione: “E’ una questione di metodo – afferma -. Bisogna sempre privilegiare il principio di collegialità. Un’operazione di questo genere richiede la condivisione di tutta la minoranza consiliare. Sia chiaro, la proposta ci trova d’accordo, ma nel merito io ritengo che bisogna colpire nel segno”.

“Se si presenta la sfiducia senza il supporto dei numeri favorevoli si finisce con il produrre un effetto contrario a quello voluto – spiega il capogruppo di FI -. Di fatto si andrebbe a rafforzare la maggioranza. Quindi facciamo attenzione alle inutili fughe in avanti. Occorre riflettere bene su questo tipo di iniziative ed evitare di commettere un autogol”.