Togliere il voto agli over 65, la protesta dei centri anziani di Latina e Formia

Beppe Grillo ha tuonato una delle sue tante “idee”, quella di togliere il voto alle persone che hanno più di 65 anni. Non si è fatta attendere la risposta dei membri di alcuni centri anziani di Latina e di Formia che hanno espresso il proprio dissenso esponendo una bandiera o uno stemma giallo in segno di protesta.

Il simbolo giallo è stato scelto perché quando nel passato c’era un’epidemia su una nave, si metteva una bandiera di quel colore che di fatto escludeva gli appestati da qualunque contatto con la società civile.

“L’idea di Grillo di discriminare gli anziani – hanno detto Enrico Tiero, vice portavoce regione Lazio Fratelli d’Italia, Pasquale Cardillo Cupo, consigliere provinciale Fratelli d’Italia
Giovanni Valerio e Stefano Di Russo, di FdI Formia, che hanno raccolto le proteste dei signori di una certa età – negandogli persino la possibilità di votare, è una grave violazione dei diritti di cittadinanza e rappresenta una mancanza di rispetto verso persone che, dopo una vita dedicata al lavoro, alla famiglia e alla crescita della nostra nazione, verrebbero tagliate fuori dal processo decisionale, considerati come un peso anziché come una preziosa risorsa”.

“E’ sconcertante questa logica, allora, bisognerebbe togliere il voto ai disabili, ai malati, alle donne, a tutti quelli che non soddisfano lor signori della piattaforma Rousseau. Neanche il peggior dittatore al mondo arriverebbe a ipotizzare una simile turpitudine…E questi signori dei cinquestelle, sarebbero i garanti della democrazia?”.

“Esprimiamo – hanno continuato Tiero, Cardillo Cupo, Valerio e di Russo – tutta la nostra solidarietà ai presidenti dei centri anziani che hanno voluto, in modo simbolico ma forte, esprimere il più totale dissenso verso la folle idea di Grillo di togliere il voto agli anziani.
Dispiace il silenzio assordante nella nostra regione di Zingaretti e nella nostra città del sindaco; riteniamo che davanti ad una tale follia, per rispetto verso i cittadini, si sarebbero dovute duramente prendere le distanze da una proposta così indecente”.