Teatro Ragazzi in streaming, il week end di “Favole al Telefono”

LATINA – In arrivo un week end all’insegna dello spettacolo con “Favole al Telefono”, la manifestazione teatrale realizzata dall’associazione culturale Teatro Ragazzi di Latina, con il contributo del Comune di Latina, assessorato cultura, turismo e sport, nell’ambito dell’avviso pubblico “La Cultura e l’Arte al tempo del Covid”.

L’evento si terrà in streaming sulla pagina facebook di Teatro Ragazzi di Latina e del Comune di Latina, in prima e seconda parte, 20 e 21 febbraio alle 18. Lo spettacolo in prosa teatrale è tratto dalla celeberrima omonima raccolta di favole di Gianni Rodari.

Progetto

Data l’impossibilità di frequentare i teatri, l’intento principale perseguito dal Teatro Ragazzi è offrire al suo giovane pubblico una esperienza quanto più possibile simile a quelle portate avanti negli anni in provincia. Da questa esigenza nasce il progetto volto alla ricerca di multidisciplinarietà e ibridazione dei linguaggi teatrale e filmico, operando cross over mediali di diversa origine a seconda delle situazioni proposte. Un racconto – spiegano dal Comune –  in cui interpretazione attoriale, tecniche di Chroma Key e contributi video convivono per garantire una fruizione immersiva al pubblico che non sia propriamente né teatrale né cinematografica, ma un ‘terzo paesaggio’ in grado di sfruttare gli elementi di tutti e due gli universi.

“Il Teatro Ragazzi è una delle eccellenze, da moltissimi anni, del nostro territorio e anche oltre – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Silvio Di Francia – promuovendo la cultura teatrale tra i giovani e giovanissimi. Il progetto corrisponde, del resto, allo spirito del bando che è letteralmente quello di non arrendersi a una situazione che ha penalizzato proprio lo spettacolo dal vivo e specialmente la cultura teatrale”.

La trama

Le favole che il ragionier Bianchi racconta alla sua bambina passano dalla cornetta del telefono allo schermo dello smartphone e di altri supporti digitali – pc, tablet, smart tv – i nuovi mezzi di “trasporto” per raggiungere i mille mondi della fantasia di Rodari, addirittura pianeti lontani che raccontano storie vicine a noi, quelle stesse storie che fanno sognare, divertire o emozionare quando una nonna, un papà, una zia le raccontano prima di dormire.