Il dirigente del Comune di Terracina, Corrado Costantino, il geometra Giuseppe Zappone e il proprietario del Sombrero Beach Club, Ivano Perroni, dovranno affrontare un processo per presunti abusi edilizi nello stabilimento balneare di Viale Circe. Il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, ha disposto il rinvio a giudiziodopo l’udienza pre-dibattimentale.
Gli imputati, coinvolti anche nella maxi-inchiesta “Free Beach”, sono difesi dagli avvocati Luca Giudetti, Giulio Mastrobattista e Pietro Iannitti. La struttura del Sombrero Beach Club era già stata sottoposta a due sequestri e successivi dissequestri nell’ambito della stessa indagine. Il primo provvedimento risale a febbraio 2022, quando la Guardia Costierae i Carabinieri della Compagnia di Terracina apposero i sigilli su disposizione del Gip di Latina Pierpaolo Bortone, su richiesta del Pm Giuseppe Miliano.
L’inchiesta si è concentrata su lavori di ristrutturazione e ampliamento dello stabilimento, con presunte violazioni urbanistiche riguardanti cubature, superfici e redistribuzione degli spazi interni, il tutto in contrasto con il Piano di utilizzazione degli arenili del litorale di Terracina.
