Terracina promuove la cultura con il book sharing in piazza

Una veduta di piazza Garibaldi a Terracina

L’appuntamento è per il 25 febbraio, alle 16, in piazza Garibaldi a Terracina, con il primo flash mob culturale della città. Si tratta di un’opportunità per scambiare il proprio libro con quello di qualcun altro – spiegano gli organizzatori – dando vita al book sharing.

Una seconda vita per i libri

Lo scopo dell’iniziativa, ideata e promossa da Giovanni Marchegiani, è quello di promuovere la cultura, e la lettura, utilizzando strumenti contemporanei come i social network. Inoltre l’evento vuole evitare l’abbandono dei libri sugli scaffali permettendone il riutilizzo da parte di altri.

In futuro il book crossing

L’evento vuole sondare il terreno anche per progetti futuri come il book crossing, già molto diffuso all’estero, soprattutto nei paesi anglofoni. Quest’idea si basa sullo stesso principio del book sharing: donare ad altri libri che noi non riteniamo più interessanti; così invece di gettarli, sprecando carta e danneggiando l’ambiente, si regalano al prossimo in un continuo scambio di libri. Perché la base del book crossing – o book sharing – è quella di prendere libri ma di lasciarne anche, insomma un do ut des.

 La risposta dei residenti

Se l’iniziativa dovesse funzionare vedendo nella cittadinanza – e magari nelle istituzione – un vivo interesse – aggiungono i promotori dell’evento – si potrebbe valutare l’ipotesi di installare delle cassette adibite per il book crossing, libere e aperte per chiunque volesse contribuire. Ma come detto, si ha la necessità di capire prima di tutto come risponderà la comunità ad iniziative di questo genere.