Terracina, la campagna elettorale si tinge di verde padano

Francesco Zicchieri, Nicola Procaccini e Umberto Fusco

Nicola Procaccini e Francesco Zicchieri “di nuovo insieme per vincere”. La campagna elettorale di Terracina si tinge di verde padano per “una colazione che non vuole essere semplice ricerca dei voti bensì un progetto di sviluppo e riscatto della città, un progetto nuovo destinato ad arrivare lontano”. E’ questo il messaggio lanciato nella tarda mattinata di oggi dalla conferenza stampa tenuta congiuntamente da Fratelli d’Italia, con il candidato sindaco Procaccini, e da “Noi con Salvini” rappresentato dal referente locale Francesco Zicchieri e il coordinatore delle province del Lazio Umberto Fusco.

Francesco Zicchieri e Nicola Procaccini
Francesco Zicchieri e Nicola Procaccini

La pace su valori condivisi

A riavvicinare l’ex consigliere comunale Zicchieri all’ex sindaco Procaccini sarebbe stato il percorso politico e i valori condivisi,  sulla sicurezza urbana, partendo dalle periferie, sulle politiche sociali e sul lavoro.  “Noi con Salvini e Fratelli d’Italia – hanno detto i protagonisti dell’accordo – sono due partiti che si accumunano per la difesa del territorio. Entrambi i leader, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, difendono i propri territori, e questo è quello che faremo a Terracina”.

Ancora veleni su Fazzone

Ancora toni alti in riferimento alla sfiducia al sindaco dello scorso 6 maggio che ha provocato lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale. “Questa città – è stato ribadito in conferenza stampa – è stata svenduta per meri interessi personali”. Gianfranco Sciscione, capolista dell’omonima formazione a sostegno di Procaccini sindaco – nell’affermare che la coalizione confluiscono anche persone giovani, ha promesso che la squadra farà in modo “che Terracina abbia al suo governo persone scelte dal popolo e non imposte dalle alte cariche”. Un riferimento diretto al senatore Claudio Fazzone.

Nicola Procaccini e Umberto Fusco
Nicola Procaccini e Umberto Fusco

Procaccini, il candidato perfetto

Nicola è l’uomo giusto per il movimento leghista approdato nell’Agro pontino, “un giovane che bene incarna il progetto politico di Salvini”. Fusco ha riferito che prima di ufficializzare l’accordo ha voluto incontrare personalmente Procaccini per chiarire i termini dell’intesa. “Negli incontri – ha detto il leghista regionale – non si è parlato di nomine o cariche ma dei requisiti che devono avere i candidati delle liste. Persone pulite, senza carichi pendenti, perché dobbiamo dare noi l’esempio”.

Pronti ad ascoltare la gente

I fratelli d’Italia e i leghisti di Salvini sono pronti a lavorare da subito, scendendo tra la gente con gazebi e senza.