Terracina, cucina abusiva nello stabilimento balneare: scatta la chiusura

Chiusa l’attività di ristorazione svolta in uno stabilimento balneare di Terracina, a seguito di un accertamento che ha portato ad evidenziare la realizzazione abusiva della cucina e dei locali annessi.

Tutto è iniziato con un controllo effettuato dai carabinieri del Nas di Latina, nell’ambito delle attività di contrasto agli illeciti perpetrati nel settore della sicurezza alimentare, a tutela della serenità dei vacanzieri. L’esito del sopralluogo presso un lido di Terracina ha comportato recentemente l’emanazione da parte degli uffici preposti del Comune di Terracina, di un provvedimento di chiusura dell’attività ristorativa annessa allo stesso stabilimento balneare.

Nello specifico gli ispettori del Nas, al termine del controllo, esteso anche ai locali cucina annessi alla struttura, hanno avuto il sospetto che questi ultimi fossero stati realizzati in assenza delle necessarie e specifiche comunicazioni amministrative che attestino la conformità dei medesimi locali alle norme edilizie e sanitarie.

La conseguente richiesta di chiarimenti indirizzata ai competenti uffici comunali avrebbe confermato la situazione rilevata circa l’illecita realizzazione della struttura ristorativa, comportando il conseguente provvedimento comunale di chiusura. Il responsabile dell’attività (del valore di circa 250.000 euro) sarà sanzionato amministrativamente con una cifra corrispondente a 3.000 euro.