Terracina, “Cuore di Cuoio”: l’antologia di 24 nazioni ad Euro 2020

Prima un tuffo nelle 24 nazioni che partecipano agli Europei di calcio, poi tutti davanti agli scherni per tifare Italia. E’ un bel programma di lettura e calcio quello che attende il pomeriggio di domani 2 luglio per gli appassionati di libri ma anche di calcio che saranno presenti a Terracina.

Alle 19, nell’atrio comunale, sarà presentato “Cuore di cuoio”, la bella e interessante antologia curata da Nicola Procaccini, eurodeputato e giornalista, e Gian Luca Campagna, giornalista e scrittore. Per l’occasione, i due curatori dell’antologia, dopo aver raccontato come è nata l’idea del libro, regaleranno il libro ai presenti, fino ad esaurimento scorte.

Il calcio come fenomeno sociale, come voce che lega i popoli, che ci fa gioire e disperare in un solo battere di ciglia. Un fenomeno inspiegabile, perché è un coacervo di pensieri e azioni che resta confinato nella franchigia delle emozioni. Ma proprio per questo il pallone unisce le genti in modo istantaneo in uno straordinario gioco festoso rappresentato da un torneo come gli Europei.

Così da un’idea di Nicola Procaccini e Gian Luca Campagna ecco nascere un’antologia sul calcio “Cuore di cuoio”, legata agli Europei 2020. La scintilla che ha portato a realizzare questo scrigno di 24 racconti abbraccia l’ideale di fratellanza e socialità dell’intera Europa.

Sono 24 storie ispirate ai 24 Paesi che partecipano a questa grande kermesse continentale, in un rinnovato segno di distensione, fratellanza e amicizia, dopo un anno di emergenze e cambiamenti epocali, cui il mondo del calcio non è rimasto immune, dato che Euro 2020 si gioca l’estate successiva rispetto alla data prevista.

In questa sfida 24 professionisti della comunicazione narrativa, tra giornalisti e scrittori, hanno imbastito architetture descrittive uniche e originali tra racconti, aneddoti, cronistorie e riflessioni, raccontando storie intime, popolari o nascoste, amplificando emozioni vecchie e nuove, senza filtro, tratteggiando i particolari, i tic, le nevrosi, il buonismo veicolati attraverso lo sport più amato d’Europa e del mondo.