Terracina, i giovani al centro di Forza Italia. Romagna inizia la sua avventura

Ieri a Terracina l’inaugurazione della sede Forza Italia Giovani in piazza Municipio e la presentazione della candidatura di Giacomo Romagna alla presenza dell’aspirante sindaco azzurro Gianluca Corradini, del coordinatore provinciale di FI Alessandro Calvi, del consigliere regionale forzista Pino Simeone, dell’ex presidente della Provincia di Latina Armando Cusani, dei coordinatori giovanili provinciale e regionale Christian Chiumera e Luca Zaccari e dei rappresentanti giovanili dei gruppi di Cisterna, Formia, Fondi e Latina.

Chiumera

“L’inaugurazione della sede comunale e provinciale è qualcosa di speciale – ha dichiarato Chiumera nell’introduzione all’evento – , perché provinciale acquista un senso geografico non più solo nominale, passiamo dalla carta alle cose concrete. Dobbiamo riportare al centro dell’azione politica la capacità di realizzare, di tradurre le parole in qualcosa di tangibile. Questo il tema della giornata ‘La politica vuol dire realizzare’. Ed è proprio per questo che qui a Terracina crediamo fortemente nel progetto di Gianluca Corradini e vogliamo metterci la faccia, candidando Giacomo Romagna, e se sbagliamo almeno sapete dove venire a trovarci, in piazza Municipio al civico 1″.

Corradini

“Sono davvero contento di partecipare a questa inaugurazione – ha detto Corradini – i ragazzi di Forza Italia Giovani hanno lavorato duramente per aprire questo spazio che non è un luogo chiuso, ma è uno spazio pubblico, aperto a tutti coloro che vogliono confrontarsi su quello che c’è da fare per la città. Giacomo è la persona giusta per rappresentare il gruppo dei Giovani nella lista di Forza Italia. Dopo aver lavorato tanto come coordinatore cittadino del gruppo, ha scelto di scendere in campo in prima persona assumendosi la responsabilità di portare e rappresentare in Consiglio comunale le esigenze e le priorità di tutti i ragazzi di Terracina.”

Romagna

“Se guardiamo solo ad una versione della storia che ci stanno raccontando, penseremo che a Terracina negli ultimi anni ‘qualcosa è stato fatto’, così mi dicono in molti, ma se cambiamo la nostra prospettiva ci rendiamo conto che in quel ‘qualcosa è stato fatto’ c’è un bando sbagliato nella sua interpretazione, un subentro con rispettivi disagi per i cittadini – le parole di Romagna nel suo intervento -. Ci decantano le alti percentuali di differenziata, e il merito di questo nostro risultato dov’è nella bolletta? Se cambiamo prospettiva c’è un appalto per l’illuminazione che non solo ancora vede delle zone sfornite, ma quelle dotate delle nuove lampade sono puntualmente spente per interi quartieri. Vogliono farci passare per quelli che hanno detto no alla pista ciclabile, al bando rifiuti e agli altri confronti avuti, mentre Forza Italia ha invece sempre detto no a quei provvedimenti fini a se stessi, che spesso hanno reso necessario degli interventi tampone, talvolta con risultati peggiori del danno cui si voleva porre rimedio. La politica, è essenzialmente un servizio che nessuno ci obbliga a prestare, perciò chi decide di mettersi in gioco deve farlo con la consapevolezza di dover dare il meglio. E io cerco di interpretare questo meglio con tre parole: coerenza, competenza e compartecipazione. Consci del fatto che da soli si va più veloci ma è altrettanto vero che insieme si può andare più lontano. Questa è la Terracina giusta che sogna Gianluca Corradini, questa è la politica giusta che noi vogliamo realizzare. Questa è la mia Terracina”.

Calvi

“E’ bello trovare giovani che decidono di candidarsi in questo momento non facile per la politica – ha commentato Calvi -, sono sicuro che Giacomo entrerà in Consiglio comunale per iniziare un percorso non facile ma che lo vedrà rappresentante in consiglio delle istanza provenienti dai giovani”.

Simeone

“Sono contento oggi di essere stato invitato a questo battesimo, di una sede e di una candidatura giovane. Le sedi chiudono, mentre qui hanno scelto di autotassarsi per aprirne una, per dare alla città un luogo fisico dove incontrarsi – ha aperto così il suo intervento Pino Simeone -. Giacomo è impegnato e sempre attento ai problemi, ha fatto una scelta coraggiosa in un momento dove l’antipolitica si taglia con il coltello. Sono sicuro che non gli farete mancare il consenso perché non deve mancare in Consiglio l’apporto dei giovani. Perché con i giovani dobbiamo mettere in campo politiche per i giovani”.

Zaccari

“Quello che sta facendo Giacomo non è da tutti. Affronta con coraggio quello che oggi è inteso come un peso sociale, ovvero fare politica. Ci mette la faccia perché ama la sua città e io gli chiedo per prima cosa quando entrerà in Consiglio, di togliere le scritte dal tempio e di impegnarsi per il turismo. Terracina è una città che non investe sul turismo, senza Cusani non avrebbe avuto nemmeno una Bandiera Blu. Terracina è abbandonata e chi non vuole un cambiamento, non vuole bene a questa città” ha dichiarato Luca Zaccari.

Cusani

A conclusione dell’evento Armando Cusani: “Parliamo di crisi politica, di rassegnazione nei confronti delle istituzioni, ma non pensiamo a cosa fare per non rassegnarci. Sono rimasto colpito dalle cose che hanno detto Giacomo, Luca e Christian, noi dobbiamo fare qualcosa riscoprendo il valore delle persone. Giacomo ha le idee chiare, già immagina il suo impegno politico futuro come la rappresentazione degli interessi degli altri ed è questa l’essenza del fare politica. Noi dobbiamo difendere la democrazia, perché voler sminuire la politica e i suoi rappresentanti è voler demolire la sovranità popolare che è la forza costituente della democrazia. Difendere la democrazia vuol dire scegliere persone come Giacomo che sono sicuro che saprà portare in Consiglio impegno di qualità e quantità”