L’Amministrazione Comunale di Terracina ha diffuso una nota ufficiale per fare chiarezza sulla situazione dello stadio comunale “Mario Colavolpe”. Un documento articolato in cui vengono ricostruiti gli interventi realizzati e programmati per l’impianto, e in cui si risponde alle recenti critiche comparse per le strade cittadine.
Nella nota si legge che l’Amministrazione, “fin dal primo giorno, ha lavorato per rendere efficiente e valorizzare l’impianto sportivo del Colavolpe”, sottolineando come siano stati messi “a disposizione investimenti decisamente importanti, che sono stati puntualmente comunicati”. Vengono definite “inaccettabili” le “contestazioni mosse da sedicenti tifosi” apparse “in modo indecoroso per le strade della nostra Città”.
La situazione del Colavolpe dal 2017 a oggi
Il testo ricorda che a dicembre 2017 era stata stipulata una convenzione tra il Comune e la Polisportiva “D” Terracina Calcio per la gestione del Colavolpe e del San Martino B per sei anni. La convenzione si è però interrotta nel luglio 2022 per volontà della società sportiva. Da quel momento, il Comune ha ripreso possesso dell’impianto, rilevando “una serie di criticità strutturali” e carenze nella documentazione tecnica.
Il 31 agosto 2022 è stata rilasciata l’autorizzazione all’utilizzo dello stadio, inizialmente senza pubblico, poi estesa a 500 spettatori da febbraio 2023, e a 1.999 da ottobre 2023. Quest’ultima agibilità è stata prorogata fino al 30 settembre 2025. Per la stagione 2024/2025, l’autorizzazione comprende anche la pista di atletica, concessa all’ASD Olimpia Terracina. In attesa della realizzazione della rete fognaria, il Dipartimento V ha assicurato il noleggio di bagni chimici per l’intera stagione.
Investimenti per oltre 2 milioni di euro
Il Comune ha ottenuto un mutuo da 1.870.000 euro dall’Istituto per il Credito Sportivo, destinato a lavori di rigenerazione, perfezionamento e efficientamento energetico dell’impianto. Previsti il rifacimento della pista di atletica, l’impianto di recupero dell’acqua piovana, il fotovoltaico per ridurre i costi energetici e il solare termico per l’acqua calda. A questi si aggiunge un contributo da 359.731 euro per la copertura degli interessi del mutuo.
Altri 340.000 euro sono stati stanziati per la rete idrica e fognaria del campo San Martino. Il progetto è già approvato e affidato, con le procedure amministrative in corso. Inoltre, il Comune ha affidato la manutenzione ordinaria del manto erboso dello stadio Colavolpe.
Gestione diretta e conclusione
Nel maggio 2025, la Giunta ha revocato in autotutela la precedente deliberazione commissariale del 2023 sull’affidamento in gestione a terzi del Colavolpe e del San Martino, decidendo per la gestione diretta degli impianti.
Il documento si chiude ribadendo che tutto quanto riportato “è ampiamente documentato” e dimostra “il lavoro che l’Amministrazione sta facendo, all’insegna della trasparenza”. L’obiettivo è “dare finalmente alla Città un impianto sportivo completo ed efficiente” e “supportare le Associazioni Sportive che vorranno utilizzarlo”. Viene infine respinta “con fermezza ogni polemica strumentale”, mentre si conferma la disponibilità a un “confronto che sia costruttivo per l’intera comunità”.