Terracina, ritrovato macchinario agricolo rubato

La Polizia di Terracina ha recuperato una macchina operatrice telescopica, marca JCB 531-70, solitamente utilizzata nell’ambito delle attività di produzione e commercializzazione di concimi vegetali naturali, del valore di oltre 150mila euro.

I preliminari approfondimenti investigativi, hanno consentito di accertare che il mezzo agricolo fosse stato trafugato lo scorso 28 febbraio da una azienda di legnami situata sulla SS Pontina , in seguito denunciato “rubato” presso il Commissariato di Polizia di Terracina.

Gli ignoti malfattori, infatti, durante la notte erano riusciti ad entrare all’interno dei depositi della stessa società e, dopo aver forzato il cancello in ferro, posto a protezione del manufatto, riuscivano ad impossessarsi del mezzo meccanico, disattivando il sistema satellitare GPS di rilevamento della posizione terrestre.

Il sollevatore telescopico è stato ritrovato in una zona della località di Borgo San Michele, ove era stato abilmente occultato tra la fitta vegetazione sulla sponda di un canale e, oltretutto, camuffato mediante il collocamento di numerosi e consistenti rami per nasconderlo alla vista di eventuali passanti, probabilmente in attesa di essere prelevato con idoneo Tir per trasportarlo ed essere rivenduto, come accade di solito, all’estero.

In proposito si ritiene di evidenziare che il furto di macchine agricole è estremamente redditizio e le stime nazionali ritengono che il fatturato dei criminali che operano in tale settore ammonti a circa 300 milioni l’anno; trattandosi di un dato aggregato (derrate agricole, prodotti finiti, attrezzature di vario genere), è però legittimo supporre che una fetta sostanziosa di tutti quei milioni sia riferibile proprio ai mezzi meccanici.

Il mezzo, dopo le formalità di rito, è stato riconsegnato al legittimo proprietario